PENSIONE, QUANDO FARE LA DOMANDA? CALCOLO, TRA FINESTRA MOBILE ED ANNI CONTRIBUTIVI UTILI
“Ci scrive un collega, il quale, essendo in
procinto di maturare il requisito dei quaranta anni di contribuzione utili ci
chiede quando potrà godere dell’assegno pensionistico e quali formalità dovrà
espletare per andare in quiescenza.
procinto di maturare il requisito dei quaranta anni di contribuzione utili ci
chiede quando potrà godere dell’assegno pensionistico e quali formalità dovrà
espletare per andare in quiescenza.
La data della maturazione del requisito dei 40 anni
utili è indicata al 10 dicembre 2015.
utili è indicata al 10 dicembre 2015.
Al riguardo il collega non matura entro il
31/12/2015 i 40 anni e 3 mesi di contribuzione. Pertanto, poiché dal 1 gennaio
2016, in applicazione del DM del 16/12/2014, l’adeguamento della speranza di
vita è aumentato di ulteriori mesi 4 , egli maturerà il requisito della
pensione di anzianità, con 40 anni e 7 mesi di contribuzione, il 10.07.2016.
31/12/2015 i 40 anni e 3 mesi di contribuzione. Pertanto, poiché dal 1 gennaio
2016, in applicazione del DM del 16/12/2014, l’adeguamento della speranza di
vita è aumentato di ulteriori mesi 4 , egli maturerà il requisito della
pensione di anzianità, con 40 anni e 7 mesi di contribuzione, il 10.07.2016.
Di
conseguenza, il diritto all’assegno pensionistico di anzianità, in applicazione
alla cd finestra mobile, spetterà 15 mesi dopo tale data e cioè il 10.10.2017.
conseguenza, il diritto all’assegno pensionistico di anzianità, in applicazione
alla cd finestra mobile, spetterà 15 mesi dopo tale data e cioè il 10.10.2017.
La domanda di pensione deve essere presentata
all’INPS per via Telematica, non prima di 12 mesi ed almeno 5 mesi prima della
data di cessazione.
all’INPS per via Telematica, non prima di 12 mesi ed almeno 5 mesi prima della
data di cessazione.
Nulla cambia in ordine ai rapporti tra
Amministrazione e dipendente tra Amministrazione ed Ente Previdenziale. Copia
della predetta domanda dovrà essere trasmessa alla Prefettura – U.T.G. competente,
almeno cinque mesi prima della data di cessazione, per avere una continuità tra
stipendio e pensione.
Amministrazione e dipendente tra Amministrazione ed Ente Previdenziale. Copia
della predetta domanda dovrà essere trasmessa alla Prefettura – U.T.G. competente,
almeno cinque mesi prima della data di cessazione, per avere una continuità tra
stipendio e pensione.
Se il collega, prossimo al pensionamento, intende
continuare ad avvalersi delle prestazioni creditizie fornite dall’Ente
previdenziale, in sede di richiesta della pensione, dovrà chiedere l’adesione
al Fondo credito evidenziando la sua scelta all’apposito campo, direttamente
nel modulo di richiesta di pensione ordinaria.
continuare ad avvalersi delle prestazioni creditizie fornite dall’Ente
previdenziale, in sede di richiesta della pensione, dovrà chiedere l’adesione
al Fondo credito evidenziando la sua scelta all’apposito campo, direttamente
nel modulo di richiesta di pensione ordinaria.
Ringraziamo il collega Rocco Romano della struttura
di Trenta per la sua preziosa opera di consulenza in materia previdenziale.
di Trenta per la sua preziosa opera di consulenza in materia previdenziale.