Padova, cambio al vertice dell’Esercito: il Comando Forze Operative Nord si trasforma in Comando Territoriale
Una cerimonia solenne nel cuore della città
Nel prestigioso Salone di Rappresentanza del Circolo Unificato dell’Esercito di Padova, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al vertice del Comando Forze Operative Nord. Alla presenza del Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala, il testimone è passato dal Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò al Generale di Divisione Ugo Cillo.
Il ringraziamento al Generale Riccò
Il Gen. Scala ha espresso parole di stima e gratitudine nei confronti di Riccò, sottolineando come sotto la sua guida le Forze Operative Nord abbiano dato prova di prontezza, professionalità e spirito di servizio, elementi che continuano a distinguere l’Esercito. Nel suo intervento, Riccò – in carica dal 12 maggio 2023 – ha rivolto un saluto affettuoso alla città e al personale militare e civile: una riflessione sincera sul valore umano del servizio, che lo ha visto “arricchito dalle persone e dalle esperienze vissute”.
L’ingresso del Gen. Cillo e i nuovi scenari
Al nuovo Comandante, Ugo Cillo, il Gen. Scala ha rivolto un augurio denso di responsabilità, rimarcando la sfida storica che lo attende: guidare un comando che, dal 30 settembre, diventerà ufficialmente il Comando Territoriale Nord (COMTER Nord), parte della più ampia ristrutturazione in corso nell’Esercito. Una trasformazione che mira a strutture più snelle ed integrate, processi più efficienti e maggiore capacità di risposta ai bisogni territoriali.
L’Esercito vicino al territorio
Il nuovo COMTER Nord nasce con un obiettivo chiaro: rafforzare il legame con i cittadini e le istituzioni locali, per garantire sicurezza e benessere. Non solo presidio del territorio nell’ambito di operazioni come Strade Sicure, ma anche promozione della storia, dei valori e della cultura della Difesa. Una missione che guarda alle comunità, all’integrazione con enti civili e autorità, alle iniziative culturali e formative. Un’attenzione particolare sarà rivolta ai giovani, per trasmettere valori di legalità, cittadinanza attiva e spirito di servizio alla nazione.
Le autorità presenti
La cerimonia ha visto la partecipazione delle massime istituzioni territoriali: l’Assessore della Città di Padova Diego Bonavina, il Prefetto di Padova S.E. Giuseppe Forlenza, insieme a rappresentanti politici, militari e religiosi. Una cornice istituzionale che ha reso evidente l’importanza del nuovo percorso intrapreso dall’Esercito e il ruolo strategico che Padova continuerà a svolgere quale snodo fondamentale della Difesa nazionale.