NORCIA, QUANDO C’E’ UN CORAZZIERE PER AMICO
(di Gilberto Scalarrini) – La divisa che più di tutto strega gli italiani
è quella dei corazzieri. La mitica guardia d’onore del Presidente della
Repubblica. Uomini dalle dimensioni fuori dal comune, al pari delle loro
ammirate uniformi di gran gala, armatura color argento ed elmi con la lunga coda.
è quella dei corazzieri. La mitica guardia d’onore del Presidente della
Repubblica. Uomini dalle dimensioni fuori dal comune, al pari delle loro
ammirate uniformi di gran gala, armatura color argento ed elmi con la lunga coda.
Ebbene, a Norcia, il comandante della tenenza dei Carabinieri è un
corazziere. In questa terra, onesta, silenziosa ed operosa, i militari della
benemerita hanno sempre ricevuto l’abbraccio e l’affetto della gente.
corazziere. In questa terra, onesta, silenziosa ed operosa, i militari della
benemerita hanno sempre ricevuto l’abbraccio e l’affetto della gente.
L’arma ha il suo fascino e adesso, nella città di san Benedetto, lo ha
ancor di più, perché il dottor Enrico Alfano, plurilaureato, proviene dal
reggimento corazzieri. Sin dal suo arrivo a Norcia, il giovane ufficiale ha manifestato
subito un approccio molto positivo al nuovo incarico. Parla con la gente, sale
in cattedra nelle scuole per promuovere la cultura della legalità,
sensibilizzare i giovani contro l’abuso dell’alcool.
ancor di più, perché il dottor Enrico Alfano, plurilaureato, proviene dal
reggimento corazzieri. Sin dal suo arrivo a Norcia, il giovane ufficiale ha manifestato
subito un approccio molto positivo al nuovo incarico. Parla con la gente, sale
in cattedra nelle scuole per promuovere la cultura della legalità,
sensibilizzare i giovani contro l’abuso dell’alcool.
Le pattuglie hanno ritirato diverse patenti e adesso i ragazzi che guidano
non alzano più il gomito. Il tenente si ferma per strada con le persone
anziane, le mette in guardia sul pericolo delle truffe. Ha stampato anche un
pieghevole dove spiega cosa bisogna fare quando un estraneo bussa alla porta.
non alzano più il gomito. Il tenente si ferma per strada con le persone
anziane, le mette in guardia sul pericolo delle truffe. Ha stampato anche un
pieghevole dove spiega cosa bisogna fare quando un estraneo bussa alla porta.
Insomma, il corazziere è amato da tutti. Ha pure un sorriso che trasmette
subito una grande empatia, tipica di quanti sanno conciliare gli opposti dando
vita a insiemi armoniosi. Certo, giovani ed anziani sono costretti a guardarlo
dal basso verso l’alto, ma quando hanno un problema non esitano a bussare alla
caserma dei carabinieri. Anche l’amministrazione comunale gli è grata per
quello che fa. Il tenente Alfano è giunto in città, proprio quando l’arma nell’ambito
della riorganizzazione territoriale, ha declassato la compagnia di Norcia a tenenza,
inglobandola in quella di Spoleto, quest’ultima comandata dal giovanissimo
capitano Marco Belilli, è una delle più grandi d’Italia con circa 115 militari,
divisi in 9 stazioni e una tenenza. Il dottor Enrico Alfano, felpatissimo nei
modi, ha una laurea specialistica in Scienze Politiche ad indirizzo politico
internazionale e si è specializzato con due master in relazioni internazionali.
E’ anche laureato in Scienze della Sicurezza interne ed esterne e in
Giurisprudenza. Si è occupato pure della sicurezza del Presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ed ha prestato anche servizio in ambienti
internazionali come la Nato, nonché delle Legioni carabinieri Campania, Molise
e Lazio. Ufficiale di carriera Alfano è simpatico, intelligente, forte e fiero
della divisa che indossa. Sempre pronto a farsi interprete delle istanze e
delle esigenze di tutti, istituzioni e cittadini.
subito una grande empatia, tipica di quanti sanno conciliare gli opposti dando
vita a insiemi armoniosi. Certo, giovani ed anziani sono costretti a guardarlo
dal basso verso l’alto, ma quando hanno un problema non esitano a bussare alla
caserma dei carabinieri. Anche l’amministrazione comunale gli è grata per
quello che fa. Il tenente Alfano è giunto in città, proprio quando l’arma nell’ambito
della riorganizzazione territoriale, ha declassato la compagnia di Norcia a tenenza,
inglobandola in quella di Spoleto, quest’ultima comandata dal giovanissimo
capitano Marco Belilli, è una delle più grandi d’Italia con circa 115 militari,
divisi in 9 stazioni e una tenenza. Il dottor Enrico Alfano, felpatissimo nei
modi, ha una laurea specialistica in Scienze Politiche ad indirizzo politico
internazionale e si è specializzato con due master in relazioni internazionali.
E’ anche laureato in Scienze della Sicurezza interne ed esterne e in
Giurisprudenza. Si è occupato pure della sicurezza del Presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ed ha prestato anche servizio in ambienti
internazionali come la Nato, nonché delle Legioni carabinieri Campania, Molise
e Lazio. Ufficiale di carriera Alfano è simpatico, intelligente, forte e fiero
della divisa che indossa. Sempre pronto a farsi interprete delle istanze e
delle esigenze di tutti, istituzioni e cittadini.
tratto dal Giornale dell’Umbria