NOCS, GIS E 007 DELL’AISI PER IL VERTICE DI VENTOTENE SU NAVE GARIBALDI
E’ il quotidiano online BlitzQuotidiano.it a svelare le forze dispiegate per Vertice di Ventotene: “una nave da guerra e non solo l’isola per Angela Merkel, François Hollande e Matteo Renzi che si incontrano per parlare di Europa futura, ma sembra soprattutto una colossale messinscena, che ci costerà qualche milione di euro, più adatta a un film di spionaggio che a un meeting politico di altissimo livello. Hanno mobilitato, oltre alla portaerei Garibaldi, teste di cuoio, reparti speciali, uomini rana e anche un carro armato, di tutto e di più, il meglio della tecnologia anti terrorismo e anti sommossa di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito, Marina, Aeronautica e Guardia Costiera, messa in campo, sul terreno di Ventotene, l’isola che fu prigione della figlia dell’imperatore Augusto e del futuro presidente Pertini, e in mare, quel tratto di Tirreno da favola fra Ponza e le isole Pontine.”
Per essere sicuri di non correre rischi né rischiare imprevisti, hanno anche spostato un funerale. Il cimitero di Ventotene, dove è sepolto Altiero Spinelli, uno dei padri della nuova Europa, è stato bonificato dagli artificieri e l’area è interdetta fino alle 22 di lunedì. Così è capitato che per una donna, residente di Ventotene, morta proprio venerdì, hanno dovuto celebrare i funerali in fretta e furia, sabato mattina alle 8, per non dovere aspettare fino a lunedì.
Non è il momento migliore per operazioni del genere. Ponza soprattutto ma anche le altre isole dell’arcipelago Pontino di cui Ventotene fa parte sono nel pieno di una stagione turistica che dura poco più di tre mesi e questo mal si concilia con metal detector e verifica dei documenti per i turisti presenti sull’isola, nonché orari modificati dei traghetti che abitualmente attraccano al porto di Ventotene. Valentina Errante, sul Messaggero di Roma, ha anticipato la scaletta degli eventi e scrive di una organizzazione capillare, messa a punto dal prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, dal questore Giuseppe De Matteis, e dal questore di Napoli, Guido Marino, che sarà controllato una sala operativa congiunta con sede proprio a Ventotene.