«MI AMMAZZO CON LA PISTOLA» MA POI INCONTRA UN CARABINIERE EROE
Ha minacciato di suicidarsi con una pistola poi però, dopo una trattativa durata diverse ore, un cinquantenne originario della zona di Roma si è consegnato ai carabinieri di uno dei centri del Trasimeno. Ora è stato affidato al 118. Non ancora chiari i motivi per i quali l’uomo, disoccupato, ha minacciato di uccidersi. E’ quanto riporta il Messaggero dell’Umbria.
A convincerlo a desistere dai suoi propositi è stato anche l’intervento di un mediatore dell’Arma. Un carabiniere specializzato per questo tipo di situazione in forza al nucleo investigativo del comando provinciale di Perugia. L’allarme è scattato intorno alle 10 di stamani quando l’uomo ha chiamato al cellulare un’amica dicendo di volere farla finita e la donna ha subito avvisato i carabinieri. Questi sono quindi riusciti a rintracciare il cinquantenne a bordo della sua auto in un canneto nella zona del Trasimeno, dove vive.
Con in mano una pistola sottratta illegalmente alla convivente, ha minacciato il suicidio. È quindi cominciato un lungo dialogo con i militari e con il mediatore. Al termine l’uomo si è consegnato al comandante della locale stazione dell’Arma.