Malore alla guida, il poliziotto Cosimo Ciro Giannini stroncato da un infarto a 52 anni: il dolore dei colleghi

Si chiamava Cosimo Ciro Giannini, aveva 51 anni ed era un uomo della Polizia di Stato, l’uomo che ieri sera, intorno alle 22.15 ha avvertito un malore mentre era in auto in via Paolo Telesforo, sulle ‘Tre Corsie’, all’altezza dello show room ‘D’Angelo Arredamenti’, incrocio con via Napoli. Chi si è accorto dell’accaduto ha allertato subito il servizio d’emergenza-urgenza del 118.I sanitari della postazione della Macchia Gialla, una volta giunti sul posto insieme a un’auto dei carabinieri, hanno proceduto alle operazioni di soccorso attraverso le manovre di rianimazione sulla sede stradale. I disperati tentativi di salvargli la vita durati circa trenta minuti, purtroppo sono risultati vani. Difatti, all’arrivo dei soccorritori, l’uomo non respirava più.

Chi come Donato lo ha conosciuto, in queste ore l’ha descritta come una persona disponibile e sorridente. “Era una persona eccezionale” si legge sui social sul profilo di un’amica. Cosimo Ciro lascia due figli. Per tutti era il ‘Gigante buono’. Sono decine e decine i messaggi di cordoglio da parte di conoscenti, amici e soprattutto colleghi di lavoro, che stanno affidando ai social il ricordo del poliziotto.

“Amico mio, mi mancherai tanto ,che dolore immenso: il tuo sorriso, le tue belle parole, i tuoi modi gentili non li dimenticherò mai. Le belle serate insieme, per sempre ti porterò nel mio cuore” il messaggio di cordoglio di Anastasia.

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