Difesa

L’OLTRAGGIO DEL RAPPER AL SACRARIO MILITARE DI REDIPUGLIA

“No, il Sacrario no”. È uno dei commenti più moderati che gli utenti indignati di Youtube stanno scrivendo sotto il video “CSI – Chi sbaglia impara” di Justrin Owusu, il rapper di origini ganesi che una settimana fa, il 5 novembre, aveva lanciato un altro videoclip, “Udine città”, un omaggio alla città che lo aveva adottato e visto crescere.

Le immagini del capoluogo friulano e le parole d’amore per la città avevano destato consensi positivi tra gli utenti e i suoi estimatori, che hanno ricercato sul web altre opere del rapper. Tra le quali c’appunto “CSI”, girato il 5 aprile 2017, dove Owusu canta e balla sul greto del Tagliamento ma anche sopra i bianchi marmi del sacrario di Redipuglia, tombe dei Caduti della Grande Guerra.

Il video (cancellato su Youtube) sta rimbalzando su Facebook suscitando commenti negativi tra gli internauti, mentre alle recensioni positive scritte sotto la clip qualche mese fa, si stanno ora succedendo scritti con reazioni aspre e risentite.

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto