La legge di stabilità annulla i ricorsi sull’indennità di compensazione della Penitenziaria e GDF
Il 15 novembre scorso la Commissione Bilancio del Senato ha respinto tutti quegli emendamenti (11.170, 11.171, 11.172, 11173) alla Legge di stabilità 2014 tendenti a sopprimere il comma 7 dell’art. 11 Per approfondire clicca qui.
La norma in questione introdurrebbe una interpretazione del contratto di lavoro del personale del comparto sicurezza e difesa relativamente alla c.d. “indennità di compensazione”, col fine di neutralizzare il contenzioso amministrativo che vede alcune amministrazioni (Guardia di finanza e Polizia Penitenziaria) sistematicamente soccombenti (vedi documento CoCeR del 23/10/2013).
L’effetto dell’eventuale approvazione definitiva di tale norma sarà sostanzialmente quello di rendere inutili i ricorsi giurisdizionali in corso e quelli futuri.
Ricordiamo che sulla materia il CoCeR della Guardia di finanza, con delibera del 20 febbraio 2013, aveva chiesto al Comandante Generale di adeguare le circolari del Corpo alle decisioni dei giudici amministrativi; a tale la delibera ieri è giunta la risposta che pubblichiamo.
Fonte:Ficiesse.it