Proprio in quell’area, nel consueto giro di perlustrazione serale nei pressi delle attività commerciali, i militari della stazione di Ruffano, anche a seguito di qualche segnalazione, hanno notato la presenza di un furgoncino posteggiato nell’area riservata ai disabili che stazionava da diverso tempo con un uomo a bordo.
La pattuglia ha così deciso di effettuare un controllo. E alla richiesta di esibire i documenti e fornire le generalità, sembra che l’uomo non solo abbia rifiutato, ma in maniera drastica abbia anche messo in moto il mezzo e sia ripartito velocemente, in retromarcia, finendo per investire uno dei militari che si trovava nella zona e che rimaneva ferito agli arti.
L’autista del furgoncino, un 54enne artigiano del posto, si quindi allontanato ma ovviamente non ha fatto molta strada. E’ stato subito bloccato dalla pattuglia e dall’intervento anche dei militari del Norm della Compagnia di Casarano giunto nella zona. Allertata dagli stessi militari sul posto è giunta anche l’ambulanza del 118 e i sanitari hanno prestato le cure del caso al carabiniere ferito che è stato poi trasportato per ulteriori accertamenti presso l’ospedale di Scorrano.
Per il 54enne ruffanese, subito bloccato, è scattato dunque l’arresto in flagranza con l’accusa di resistenza e lesioni personali. Nell’immediatezza dei fatti il magistrato di turno, Alberto Santacatterina, ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari, ma stamattina è già stato scarcerato e martedì comparirà dinnanzi al giudice Laura Liguori per l’udienza di convalida. E’ difeso dall’avvocato Simone Viva.