Il presidente bielorusso Lukashenko prende in giro l’allerta sullo spazio aereo polacco: la NATO alimenta la paura

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha sminuito gli avvertimenti della Polonia secondo cui abbatterebbe jet da combattimento stranieri che entrassero illegalmente nel suo spazio aereo.

“La risposta (a tali azioni) arriverà immediatamente”, ha detto Lukashenko al giornalista dei media pubblici russi Pavel Zarubin.

“Si può dire e fare di tutto pubblicamente. (…) Diciamo che volo spesso nella foresta di Białowieża – è proprio vicino al confine polacco. Manderanno giù l’elicottero del presidente o un elicottero di scorta militare?” si è domandato, riferendosi alla foresta che si estende in parte in Polonia e in parte in Bielorussia.

Lukashenko ha affermato che gli Stati membri della NATO spaventano i loro cittadini parlando di Russia e Bielorussia.

“Che provino, che sparino. Oppure spareranno qualcosa di russo sopra Kaliningrad. Allora, certo, dovremo combattere. È necessario? No”, ha aggiunto.

La scorsa settimana il primo ministro Donald Tusk aveva avvertito che la Polonia abbatterebbe qualsiasi oggetto che violasse chiaramente lo spazio aereo del Paese, inclusi i caccia russi.