“Ha percepito più straordinari di quelli svolti”: assolto maresciallo dei Carabinieri. “Segnati a sua insaputa”
Il gip Francesco Paolo Fasoli ha archiviato l’accusa nei confronti del Maresciallo dei Carabinieri in forza al Comando di Monopoli, reo di essersi fatto liquidare straordinari in misura superiore a quelli effettivamente svolti.
Il Maresciallo F. P., assistito dall’avvocato Antonio La Scala, in sede di interrogatorio ha dimostrato che aveva contezza delle sole ore di straordinario indicate su moduli informali, dove le stesse venivano annotate presso il Comando di Monopoli.
Moduli che poi sono stati effettivamente rinvenuti presso la sede del Comando a conferma di quanto dichiarato dal militare.
In sostanza la difesa ha dimostrato che il Maresciallo non era a conoscenza di alcune ore inserite sui prospetti finali di liquidazione dal suo superiore gerarchico, che avrebbe adoperato questo artificio per poter dissimulare la propria indebita percezione.null
Il superiore, nonché ex comandante della stazione di Monopoli, per giustificare il proprio presunto indebito arricchimento, avrebbe inserito il nominativo del militare prosciolto nei fogli di servizio e nei prospetti di liquidazione delle ore di straordinario ad insaputa di quest’ultimo.
Non a caso mentre il Maresciallo assistito dall’ Avvocato La Scala è stato pienamente prosciolto da ogni accusa. Per l’ex Comandante della Stazione, invece, la Procura militare ha richiesto il rinvio a giudizio.
Redazione articolo a cura di Raffaele Caruso per Bari Quotidiano