Giovane poliziotto trovato senza vita nella sua casa. “Alla moglie, ai genitori e al fratello il nostro più sentito cordoglio”
Dino Macuglia è stato trovato due giorni fa esanime nella sua casa in val di Cembra. Ancora sconosciuta la causa della sua morte.
L’uomo era in forze alla polizia stradale di Trento ed aveva solo 38 anni. Lascia la moglie Jessica la mamma Anna e il padre Marzio.
«Siamo costernati per la morte in Trentino del nostro caro e giovane collega Dino Macuglia trovato esanime in Val di Cembra. Alla giovane moglie, ai genitori e al fratello il nostro più sentito cordoglio e la vicinanza di tutto il sindacato di cui Dino era un nostro iscritto». Lo scrive, in una nota, il segretario generale del sindacato di Polizia Mosap, Fabio Conestà sulla morte dell’agente di Polizia della Polizia Stradale di Trento.
Macuglia era un ottimo operatore, sempre disponibile e nel 2017 aveva ricevuto una nota di compiacimento per aver tratto in arresto un cittadino polacco destinatario di un mandato d’arresto europeo.
Solo pochi giorni fa durante il servizio di vigilanza autostradale era intervenuto sul tentativo di suicidio di un dipendente della società autostrade del Brennero riuscendo a farlo desistere dall’insano gesto assistendolo psicologicamente con un duro lavoro di convincimento.
Il funerale è fissato per domani, lunedì 29 giugno presso il cimitero di Cavalese.