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ARMA DEI CARABINIERI PRESENTE A MILIPOL PARIS CON NUOVA ALFA GIULIETTA E SISTEMI ODINO E IPROTECT

La mostra
Milipol, che riunisce i funzionari di sicurezza patria e una sicurezza di alta
tecnologia da tutto il mondo, ha dato il via oggi a Parigi appena quattro giorni dopo gli attacchi terroristici
orribili nel cuore della capitale francese.

Sede di
Milipol, il des Expositions Paris Nord
Centro Esposizioni Parc de Villepinte
, è a circa 8 miglia dallo Stade de
France, obiettivo negli attacchi di venerdì.

La mostra è
un evento biennale con il patrocinio del Ministero degli Interni francese. Si
è condotta in collaborazione con la Polizia nazionale francese e Gendarmeria,
Protezione Civile, doganale francese e altri partner chiave come Interpol.

La lotta al terrorismo è sempre stata una parte
fondamentale della manifestazione. E ‘un luogo in cui le principali menti
di sicurezza condividere le lezioni apprese e trovare soluzioni alle minacce
attuali. 

Milipol
Paris offre ai team la possibilità di esaminare e individuare nuove tecnologie
che potrebbero aiutare i servizi di sicurezza e prevenire gli attacchi.

Presente
anche l’Arma dei carabinieri con l’Alfa Romeo Giulietta, in allestimento “pronto
intervento” con lo stemma 112 sfumato sul tricolore italiano. In mostra anche due
sistemi di sicurezza d’avanguardia in uso all’Arma dei Carabinieri, Il sistema i-protect ed il sistema Odino.


“i-PROTECT”, un sistema innovativo di protezione individuale,
specificatamente ideato per diminuire i tempi di reazione della Centrale
Operativa, in termini di intervento, supporto e soccorso ed innalzare così il
livello di sicurezza dei cittadini e del personale delle Forze dell’Ordine.
Il sistema è costituito dalla nuova pistola “Beretta
PX4 Storm-i” in calibro 9x19mm, da una fondina specifica a doppia
sicurezza munita di attuatori magnetici e da uno smartphone dotato
dell’applicativo “ODINO 5” per integrare l’arma nel sistema di
comando e controllo.
L’applicativo consente di fornire alla Centrale Operativa
informazioni in tempo reale sullo stato dell’arma e sull’ubicazione
dell’operatore, consentendo l’avvio immediato del flusso decisionale e
l’attivazione di tutte le misure idonee a garantire immediato supporto agli
uomini sul terreno, come ad esempio l’attivazione di un sistema di
registrazione ambientale ovvero l’invio di pattuglie di supporto.
Nell’ottica di una sinergia costruttiva fra imprese e
Istituzioni, il sistema è stato reso disponibile, dalle aziende sviluppatrici,
in via sperimentale e senza costi all’Arma dei Carabinieri.
L’applicazione del sistema i-PROTECT alle pistole della
famiglia PX4 Storm avviene tramite l’inserimento nel fusto di una componente
elettronica, realizzata facendo uso delle più moderne tecnologie di
miniaturizzazione, dunque senza modificarne peso, bilanciamento, funzionamento
e sicurezze. Il sistema, mediante l’utilizzo di sensori che non interferiscono
con la meccanica dell’arma, è in grado di rilevare i seguenti stati ed eventi
associati all’utilizzo dell’arma: arma in fondina o estratta, cane armato o
disarmato e sparo.
Grazie ad un moderno processore Bluetooth Low Energy, i dati
raccolti vengono comunicati allo smartphone, che a sua volta, in tempo reale,
li invia nella Centrale Operativa di competenza realizzando un aggiornamento
immediato della situazione operativa Completano la dotazione un tag Near Field
Communication – per l’identificazione elettronica dell’arma e la memorizzazione
dei dati relativi al numero totale di colpi sparati – e una piattaforma di
misurazione inerziale (Inertial Measurement Unit) dotata di un accelerometro e
un giroscopio a 3 assi.




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Il sistema Odino è integrato in un apparecchio multi-touch e la connettività
è garantita grazie a moderne tecnologie 4G, Wi-Fi e Bluetooth. L’apparato è
collocato in uno spazio al centro del cruscotto del veicolo attraverso un
sistema di aggancio dedicato. L’assenza di cablaggi e fili rende
l’installazione agevole su ogni veicolo.

In sintesi, il sistema invia le proprie coordinate alla
Centrale Operativa e gli operatori possono così conoscere in tempo reale la
posizione delle pattuglie dislocate sul territorio, consentendo un veloce ed
efficiente intervento nelle situazioni di emergenza.
Inoltre, il modulo di streaming video garantisce la
possibilità di inviare flussi video in tempo reale alla Centrale Operativa e,
in caso di mancanza di connessione, di registrare sul dispositivo foto e
filmati.
Attraverso poi un sistema di messaggistica istantanea
bi-direzionale, le comunicazioni vengono scambiate in modalità sicura e
criptata tra gli operatori “su strada” e la Centrale Operativa.
L’accesso è in tempo reale ai principali database nazionali
(SDI, Motorizzazione Civile e ANIA), permettendo così di verificare persone e
veicoli (caratteristiche principali, stato delle revisioni e copertura
assicurativa). Le informazioni sono accessibili, in modo sicuro e in tempo
reale, direttamente dal dispositivo. L’operatore che accede tramite
l’interrogazione di ricerca riceve i dati in formato facilmente intellegibile e
personalizzabile, sulla base delle specifiche esigenze operative. In caso di
segnalazione di persona sospetta, il sistema ha una schermata speciale per
allertare l’operatore di un potenziale pericolo.
Con la semplice pressione di un pulsante, un segnale di
allarme viene trasmesso alla Centrale Operativa: questa procedura attiva
automaticamente la trasmissione dei flussi audio e video, dando la possibilità
agli operatori della Centrale Operativa di visualizzare la situazione in tempo
reale. La localizzazione GPS aggiunge dati utili a gestire gli allarmi.

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