Fiducia nelle Forze dell’ordine: Polizia al primo posto
Continua ad essere massimo l’apprezzamento dei cittadini nei confronti della Polizia di Stato, il 69,2%. Dei Carabinieri, il 64,7%, e della Guardia di Finanza, 67,7%. Lo rileva l’ultimo Rapporto Italia dell’Eurispes. Restano amatissime anche le Forze Armate. L’Esercito italiano ha la fiducia del 71,5% degli italiani; l’Aeronautica militare il 72,6; la Marina militare il 73,6.
Sei italiani su dieci si dicono fiduciosi nel lavoro della nostra Intelligence. Il Vigile del Fuoco continua ad essere considerato “un eroe speciale”, visto che il consenso nei confronti del Corpo è pari all’’87,7%. Fiducia alta anche per la Polizia penitenziaria, da parte del 64,3% degli intervistati, sopra la maggioranza anche la Polizia locale con il 58,2%.
Massima fiducia per la Polizia: la soddisfazione di Coisp e Fsp
“La fiducia degli italiani e il riconoscimento dell’enorme sforzo messo in campo dalle donne e dagli uomini della Polizia in questi mesi particolarmente difficili per noi sono motivo di grande orgoglio”. E’ quanto afferma il segretario del Coisp, Domenico Pianese.
Sottolineando che “gli appartenenti alla Polizia non si sono mai risparmiati, mettendo costantemente a rischio la propria salute per assicurare la sicurezza dei cittadini e offrire loro la massima assistenza possibile”. “Continueremo a impegnarci affinché anche le sfide della ripartenza possano essere vinte nel rispetto della legalità – aggiunge il Coips – sempre fedeli a quelle istituzioni democratiche che rappresentiamo ogni giorno nelle strade delle nostre città, offrendo a tutti un punto di riferimento sicuro”.
Dello stesso avviso Valter Mazzetti, segretario generale Fsp Polizia di Stato: “Un lavoro svolto in maniera sinergica fra le componenti dell’Amministrazione, con dedizione e passione, con altissimo senso del dovere e assoluta professionalità degli operatori, e con un coinvolgimento umano che distingue la Polizia italiana nel mondo intero, non poteva che essere premiato con la fiducia della stragrande maggioranza dei cittadini.
La crisi legata alla pandemia ha messo ancora più in evidenza le qualità di un Corpo che si è speso senza risparmiarsi, e ancora continuerà a farlo, per accompagnare il paese fuori dall’emergenza. Ora, considerate le tante cosa da fare che sono attualmente ‘sul tavolo’, non resta che chi di dovere ci metta in condizione di fare ancora e sempre meglio per tutti quanti, compresa quella piccola percentuale che non ci ha esternato il proprio gradimento, ma per i quali lavoriamo con uguale se non con maggiore cura”.