FALSE ESERCITAZIONI PER DUE MARESCIALLI DELL’ARMA, CONDANNA DELLA CORTE DEI CONTI, MA PER LA PROCURA NESSUN DANNO ALL’IMMAGINE
Un luogotenente ed un maresciallo aiutante in servizio presso i carabinieri di Laives sono stati condannati dalla Corte dei Conti ad un risarcimento consistente a favore dello Stato per aver incassato indebitamente delle indennità per corsi di addestramento in realtà mai seguiti. E’ quanto riporta Altoadige.gelocal.
In sostanza i due sono stati accusati di aver incassato indennità per false esercitazioni esterne. Rispetto all’iniziale pretesa della Procura contabile (che aveva contestato un danno erariale di 141 mila euro), la condanna è risultata contenuta.
Il luogotenente dovrà infatti risarcire 17.655 ,93 euro ed il maresciallo 37.655,93. La pretesa risarcitoria della Procura per il presunto danno di immagine è stata dichiarata inammissibile.