ECCO IL COMMISSARIO AL POSTO DI MARINO:”PRIMA POLIZIOTTO POI A CAPO DEI VIGILI DEL FUOCO”
Venerdì
sera 26 consiglieri comunali di Roma hanno dato le dimissioni: dato
che il loro numero ha superato la metà dei membri del consiglio comunale, la
giunta è stata sciolta e il sindaco Ignazio Marino è decaduto.
sera 26 consiglieri comunali di Roma hanno dato le dimissioni: dato
che il loro numero ha superato la metà dei membri del consiglio comunale, la
giunta è stata sciolta e il sindaco Ignazio Marino è decaduto.
Marino, che
è del Partito Democratico ed è in carica dal 2013, è decaduto due giorni dopo aver ritirato
le proprie dimissioni e soprattutto dopo settimane di polemiche.
Il prefetto di Roma – su indicazione del governo – ha quindi nominato il nuovo
commissario, che fino alle prossime elezioni manterrà i poteri di consiglio,
giunta e sindaco messi insieme: è Francesco Paolo Tronca, prefetto
di Milano.
è del Partito Democratico ed è in carica dal 2013, è decaduto due giorni dopo aver ritirato
le proprie dimissioni e soprattutto dopo settimane di polemiche.
Il prefetto di Roma – su indicazione del governo – ha quindi nominato il nuovo
commissario, che fino alle prossime elezioni manterrà i poteri di consiglio,
giunta e sindaco messi insieme: è Francesco Paolo Tronca, prefetto
di Milano.
Tronca
è nato a Palermo nel 1952. Dopo essersi laureato sia in Giurisprudenza sia in
Storia all’Università di Pisa,
entrò in Polizia con un concorso nel 1977, ricoprendo la carica di
commissario. Nel 1979 diventò capo della segreteria del prefetto di
Milano: negli anni successivi ottenne diverse promozioni, fino a
diventare viceprefetto nel 2000. Nel 2003 fu invece nominato prefetto di
Lucca. Nel 2006 ricoprì la stessa carica nella città di Brescia. Nel 2008 fu a
capo del dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco, mentre nel 2013
tornò a Milano con la carica di prefetto.
è nato a Palermo nel 1952. Dopo essersi laureato sia in Giurisprudenza sia in
Storia all’Università di Pisa,
entrò in Polizia con un concorso nel 1977, ricoprendo la carica di
commissario. Nel 1979 diventò capo della segreteria del prefetto di
Milano: negli anni successivi ottenne diverse promozioni, fino a
diventare viceprefetto nel 2000. Nel 2003 fu invece nominato prefetto di
Lucca. Nel 2006 ricoprì la stessa carica nella città di Brescia. Nel 2008 fu a
capo del dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco, mentre nel 2013
tornò a Milano con la carica di prefetto.
Di
Tronca si sa che è un tipo molto riservato e che è generalmente molto
apprezzato. Dopo la nomina, Tronca ha diffuso alla stampa solamente un
comunicato in cui dice:«Sono orgoglioso e felice, sarà una sfida difficile ma
ho fiducia in me e nei miei prossimi collaboratori». Non è chiaro a chi si
riferisca Tronca: il Corriere della Sera ha però ipotizzato
che il governo possa affiancare allo stesso Tronca alcuni “esperti” –
probabilmente dei sub-commissari con un incarico ufficiale – che
sostituiscano ufficiosamente gli assessori decaduti.
Tronca si sa che è un tipo molto riservato e che è generalmente molto
apprezzato. Dopo la nomina, Tronca ha diffuso alla stampa solamente un
comunicato in cui dice:«Sono orgoglioso e felice, sarà una sfida difficile ma
ho fiducia in me e nei miei prossimi collaboratori». Non è chiaro a chi si
riferisca Tronca: il Corriere della Sera ha però ipotizzato
che il governo possa affiancare allo stesso Tronca alcuni “esperti” –
probabilmente dei sub-commissari con un incarico ufficiale – che
sostituiscano ufficiosamente gli assessori decaduti.