Dopo il processo testata in aula al carabiniere imputato. L’accusato: “ci siamo scontrati, stavo uscendo”
Attimi di tensione ieri in aula della Corte di Assise di Massa Carrara durante un processo che vede coinvolti alcuni carabinieri per episodi di violenza in caserma. Ad udienza ultimata (rinviata perché uno degli imputati non era presente perché positivo al Covid-19) mentre giudici ed avvocati si accingono ad abbandonare l’aula, uno dei carabinieri imputati urla: «Mi hai dato una testata, mi hai dato una testata».
Secondo quanto riporta il quotidiano il Tirreno di Massa Carrara, il carabiniere si tiene il naso sanguinante e si rivolge a Kamal El Abyad, il nordafricano presente come parte civile, che invece si difende: «Non ho dato nessuna testata, ci siamo scontrati, stavo uscendo».
Due versioni distinte e nessun testimone dell’accaduto. Il carabiniere ha in effetti il naso tumefatto e perde sangue, sarà portato subito dopo in ospedale, dove riporterà cinque giorni di prognosi. La versione che raccontano alcuni, secondo quanto riporta il Tirreno, è che il carabiniere, seduto, sia stato avvicinato dal ragazzo che lo ha colpito. Accorre anche il carabiniere di assistenza in aula che cerca di riportare la calma tra le parti, chiamando rinforzi. Arriva prima il pronto intervento dei carabinieri e poi, vista la delicatezza del caso, la polizia che sente tutti i presenti per cercare di ricostruire la vicenda.
L’avvocato che difende il carabiniere, secondo quanto riporta il Tirreno, si dice stupito: «Non so perché lo abbia aggredito, lo ha colpito senza ragione per quello che ho potuto capire».
Altrettanto stupita la legale dell’accusato: «Mi ha detto che stava camminando a testa bassa e si è trovato di fronte il carabiniere. Lui stava uscendo, un episodio che mi stupisce».