DIFESA, REVOCATE LE DELEGHE A ROSSI: “COSA CI FA SULLA POLTRONA DA SOTTOSEGRETARIO?”
(di Luca Comellini per Agenparl) – Dopo la trasmissione del servizio delle Iene “Parentopoli in Parlamento” che lo aveva visto coinvolto direttamente il sottosegretario di Stato Domenico Rossi aveva dichiarato che “al fine di non coinvolgere l’Amministrazione che rappresento e per svolgere ogni azione in piena libertà e con maggiore serenità, ho deciso di rimettere le deleghe conferitemi dal Ministro della Difesa”.
Con il decreto 7 novembre 2017 la Ministra della difesa Roberta Pinotti ha formalmente revocato il decreto 19 gennaio 2017, recante «Delega di attribuzioni, per taluni atti di competenza del Ministro della difesa, al Sottosegretario di Stato, on. Domenico Rossi», tuttavia sul sito istituzionale del Ministero della Difesa Rossi è ancora indicato come sottosegretario di Stato.
Interpellata da Agenparl la deputata pentastellata Tatiana Basilio ha espresso la perplessità del suo gruppo politico che già lo scorso 6 dicembre, con un atto di sindacato ispettivo, aveva chiesto alla Ministra Pinotti chiarimenti in merito alla permanenza di Domenico Rossi nel Governo, senza però ottenere alcuna risposta in merito. “Adesso – prosegue la Basilio – a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto di revoca delle deleghe firmato dalla Ministra Pinotti, la domanda “cosa ci fa Rossi sulla poltrona da sottosegretario e a cosa gli serve il suo costoso staff di consiglieri e segretari” è ancora più attuale e la risposta da parte della Ministra Pinotti ci sembra ancora più doverosa e urgente”.