Decolla il futuro: il drone YFQ-42A compie il suo primo volo in California
Un traguardo storico per l’Aeronautica Militare
Giovedì l’Aeronautica Militare statunitense ha annunciato che lo YFQ-42A, prototipo di aereo da combattimento collaborativo (CCA) sviluppato da General Atomics, ha effettuato con successo il suo primo volo in una località non identificata della California.
Durante il test, i tecnici hanno raccolto dati cruciali sulle prestazioni del velivolo, sui suoi sistemi autonomi e sull’integrazione dei sistemi di missione, segnando un passo concreto verso l’operatività di una nuova generazione di droni da combattimento.
General Atomics celebra la velocità dello sviluppo
«È stata la nostra collaborazione a permetterci di costruire e far volare l’YFQ-42A in poco più di un anno», ha dichiarato David Alexander, presidente della divisione aeronautica di General Atomics. Ha definito questo primo volo un “grande momento” per l’azienda e per l’Aeronautica, rendendo omaggio alla visione del servizio e al lavoro del suo team di sviluppo.
La sfida di Anduril: YFQ-44A in arrivo
Non è solo General Atomics a correre. Anduril, che sta sviluppando un altro CCA, lo YFQ-44A, ha confermato che il suo primo volo avverrà a breve, congratulandosi con il concorrente per il traguardo raggiunto.
Entrambe le aziende si erano aggiudicate i primi contratti CCA nell’aprile 2024, con i test a terra avviati già nel maggio dello stesso anno.
Una nuova strategia di acquisizione
Il Segretario dell’Aeronautica Militare Troy Meink ha sottolineato come questo risultato sia il frutto di una strategia di acquisizione innovativa, capace di portare un prototipo dal concept al volo in meno di due anni:
«Questo traguardo dimostra cosa è possibile ottenere quando un’acquisizione innovativa incontra un’industria motivata».
L’approccio punta a sfruttare la concorrenza tra fornitori, ridurre i rischi e adottare un’architettura di sistemi aperti e modulari, in grado di aggiornare continuamente le capacità dei droni.
CCA: i gregari del futuro
Il programma CCA mira alla creazione di una flotta di almeno 1.000 droni capaci di assumere ruoli estremamente versatili:
- attacchi diretti,
- ricognizione,
- guerra elettronica,
- o come esche per deviare il fuoco nemico dai caccia pilotati.
Secondo quanto condiviso dal Capo di Stato Maggiore Generale David Allvin, la prima generazione di CCA avrà un raggio operativo superiore a 700 miglia nautiche e caratteristiche di bassa osservabilità (stealth). Questi droni voleranno accanto agli attuali F-35, ai futuri F-47 e alla piattaforma di Next Generation Air Dominance (NGAD), ampliando la portata e la letalità delle operazioni aeree.
Uomo e macchina, insieme
«Non ci stiamo solo muovendo velocemente, stiamo imparando velocemente», ha spiegato il generale Allvin, sottolineando come i CCA rappresentino un nuovo paradigma operativo, incentrato sulla sinergia uomo-macchina.
L’obiettivo è ripensare lo spazio di battaglia, aumentare la flessibilità e ottimizzare le prestazioni dei caccia pilotati attraverso il supporto dei droni gregari.
La decisione finale nel 2026
L’Aeronautica Militare ha chiarito che la scelta su quale progetto — lo YFQ-42A di General Atomics o lo YFQ-44A di Anduril — avviare in produzione di serie verrà presa nell’anno fiscale 2026.
Fino ad allora, entrambe le aziende continueranno i test e lo sviluppo, alimentando una competizione che potrebbe ridisegnare le strategie aeree del futuro.
📲 Unisciti al canale WhatsApp di Infodifesa!
Vuoi ricevere aggiornamenti, notizie esclusive e approfondimenti direttamente sul tuo smartphone? Iscriviti ora al nostro canale ufficiale WhatsApp!
✅ Iscriviti su WhatsAppSenza spam. Solo ciò che ti interessa davvero.
Diventa parte di Infodifesa 💼
Sei già un lettore appassionato? Allora sai quanto è importante avere un’informazione di qualità su difesa, sicurezza e forze dell’ordine. Con l’abbonamento ad Infodifesa potrai leggere le nostre notizie **senza pubblicità** e partecipare alle redazioni online e influire attivamente sulle tematiche di interesse.
Sostieni Infodifesa & ABBONATI ORA