Coronavirus, Cocer: Esercito c’è sempre, il Governo non risponde
“Il Cocer esercito evidenzia che in queste ore, in Commissione Bilancio, si sta concretizzando l’ennesima mancanza di equità di trattamento tra gli operatori in divisa impiegati per l’emergenza COVID-19. Ci rivolgiamo, pertanto, al Capo del Governo Italiano, Prof. Giuseppe Conte, affinchè garantisca la parità di trattamento, giuridico, economico e di sicurezza sul lavoro, per tutto il personale del Comparto Difesa e Sicurezza impegnato per tale esigenza e ponga fine a uno sterile contenzioso tra Amministrazioni dello Stato”. E’ quanto si legge in una nota.
“Questo Consiglio – prosegue il comunicato – ha l’obbligo di rilevare, inoltre, che i vari livelli dell’Amministrazione della Difesa, non coinvolgendo la Rappresentanza Militare nella ricerca di soluzioni adeguate per l’esigenza, hanno di fatto, ed ancora una volta, avallato la disparità di trattamento per il personale dell’Esercito Italiano che, senza alcuna pretesa, sta svolgendo con abnegazione e sacrificio il proprio dovere.
Presidente Giuseppe Conte, qualora non dovessero essere recepite tali istanze in fase di conversione in Legge dei Decreti attualmente all’analisi delle Commissioni Parlamentari, dovrà assumersi tutte le responsabilità derivanti da una necessaria divisione del Comparto Difesa e Sicurezza sancita, di fatto, con la ratifica legislativa di tale provvedimento.
Nessun altro tavolo futuro vedrà seduti insieme le Forze dell’Ordine e l’Esercito Italiano”, conclude la nota del Cocer.