CONCORSO CARABINIERI, HA PERSO LA MERITOCRAZIA
Questa mattina l’arma dei carabinieri ha comunicato il suo secondo incremento di posti nel concorso in atto citato in oggetto.
Un aumento di posti che non ci piace, e no per il numero di unità che andranno a rimpinguare le fila della benemerita, ma , per la suddivisone di questo numerico per le tre categorie presenti nel bando, ovvero: Militari in servizio, Militari in Congedo, Civili.
L’avvento di questa suddivisione di posti, a nostro avviso “RAZZIALE”, all’interno di un concorso per la stessa funzione, non è stata mai accolta con positività e apprezzamento dal nostro gruppo e dai suoi componenti “Quasi 8000 Utenti”, e i fatti molto probabilmente iniziano a darci ragione.
Come già detto, oggi apprendiamo di questo nuovo incremento di posti che, incredibilmente, concede l’idoneità alla fase successiva del concorso, a tutti i militari in servizio che abbiano conseguito un punteggio non inferiore ai 57/100 “Neanche la sufficienza”.
Perchè incredibilmente? Per il semplice fatto che i militari in congedo che hanno conseguito un punteggio inferiore ai 78/100 pt, sono tutti giudicati NON IDONEI alla fase successiva, e cosi anche per i civili, che risultano essere NON IDONEI con punteggio inferiore agli 83/100 pt.
Noi ci chiediamo come sia possibile portare alla fase successiva del concorso, e quindi rendere IDONEE persone che non hanno neanche raggiunto la sufficienza alla prova scritta? e fare NON IDONEE persone che hanno ottenuto punteggi ALTISSIMI alla stessa prova? Dove sta il MERITO?
Una cosa del genere ci sembra ancor più assurda viste le motivazioni date dalle amministrazioni al momento dell’innalzamento del titolo di studio per poter concorrere nelle carriere iniziali delle forze dell’ordine e armate, approvato il 7 Agosto 2017 con il riordino delle carriere. Ricordiamo benissimo che, i maggiori rappresentanti sindacali e anche politici, parlavano di questo procedimento come , un atto indispensabile per innalzare il livello culturale nelle amministrazioni.
E a questi chiediamo: Questo vi sembra il modo di “INNALZARE IL LIVELLO CULTURALE”?
Ma, giustamente, questo è l’ultimo concorso privo degli effetti del riordino, quindi, ampio spazio all’ignoranza.
Oggi ci meravigliamo anche dei discorsi fatti dall’attuale classe politica dirigente, “che ci precisiamo a far sapere, non avrà mai il nostro consenso” quando parlavano di “valorizzare” il merito e i meritevoli, di mandare avanti chi sa e non chi ha! “ Aiuti dall’alto”.
Questo ci dimostra quanto IPOCRITI siano i nostri politici ITALIANI, e di quanto l’ITALIA sia debole sotto questo aspetto.
Ecco giustificato il fatto dell’immigrazione all’estero dei nostri migliori cervelli, ecco giustificato uno dei motivi della fuga, sempre all’estero, dei nostri migliori imprenditori; Semplicemente perché l’Italia non ha bisogno di EROI , ma di chi può ricambiare i favori.
Ed eccoli la i nostri poveri figli di nessuno, che vengono falcidiati senza pietà a botte di articoli 11 dalla commissione finale dell’arma dei carabinieri.
Eccoli la i nostri IDONEI NON VINCITORIcon 80/90 punti totalizzati nei bandi precedenti, ma non assunti per via di leggi UTILI quando gli conviene, meno utili quando c’è da sistemare qualcuno alla quale non gli si può dire no.
Eccoci tutti qua, i figli di nessuno, che rimangono fuori con punteggi che partono dall’83/100 in giù, e si vedono scavalcare e magari indossare la loro tanto ambita e sognata divisa, da chi è andato a mettere soltanto i PUNTINI A CAZZO su di una scheda risposte di un concorso, della quale, molto probabilmente, non gliene fregava neanche più di tanto visto il risultato.
Magari cio’ che gli interessava erano soltanto quei 3 giorni di licenza straordinaria per concorso, da trascorrere a zonzo e fuori dalle mura di una caserma logora e cupa.
Eccoci qua signori!
Questa è la MERITOCRAZIA tanto millantata dal governo Italiano.
Dove per fare il CARABINIERE, non devi dimostrare di avere grandi conoscenze culturali, altrimenti non sei idoneo, ma, devi soltanto essere ignorante, avere un santo in paradiso e perché no!? Anche un po’ di fortuna nel trovarti in un periodo particolarmente significativo per la dirigenza Politica.
Questa è la realtà della nostra NAZIONE.
La verità di un Paese che, che violenta il MERITO e viola i DIRITTI.
Un paese che cambia per come gli conviene e non per come realmente dovrebbe essere.
Un paese che parla di costituzione quando deve difendere i propri interessi politici/economici e non quando deve approvare una legge elettorale farlocca quale il ROSATELLUM.
Questa è l’Italia che vi piaccia o meno.
Firma
Movimento Militari In Congedo