Cinema italiano in lutto, addio all’attore di Suburra
Il mondo del cinema italiano perde una figura iconica: Adamo Dionisi, noto al grande pubblico per il suo ruolo nella serie Suburra, è morto all’età di 59 anni. L’attore romano, celebre per l’interpretazione di Manfredi Anacleti, il crudele capo della famiglia rom nella serie, è stato stroncato da una lunga malattia.
Nato a Roma il 30 settembre 1965, Dionisi ha vissuto una vita segnata da un passato difficile. Prima di intraprendere la carriera attoriale, ha affrontato momenti complicati che lo hanno portato anche all’arresto per droga e alla reclusione nel carcere di Rebibbia. Proprio in carcere ha scoperto la sua passione per la recitazione, partecipando a progetti teatrali che hanno cambiato il corso della sua vita, aprendo la strada a una carriera di successo nel cinema e in televisione.
Dionisi è diventato un volto noto grazie a Suburra, ma il suo percorso artistico è stato caratterizzato da molteplici interpretazioni. Tra i suoi lavori più recenti si ricordano Martedì e Venerdì (2024) e Enea (2023), oltre a ruoli in film come Morrison (2021), The Shift (2020), Famosa (2019) e la versione estesa di Dogman (2018). Dionisi è apparso anche in Brutti e Cattivi (2017), Good Morning Aman (2009) e nel film del 2008 Chi nasce tondo.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel panorama cinematografico italiano, dove era apprezzato per la sua intensità recitativa e la capacità di portare sullo schermo personaggi complessi e potenti.