Causa un incidente e scappa, condannato carabiniere: l’auto era parcheggiata in caserma
Era il 30 gennaio 2012 quando un avvocato romano ha avuto un incidente stradale causato da un uomo che poi è scappato. Un sinistro che si è concluso con la macchina danneggiata, ma fortunatamente senza gravi conseguenze fisiche per l’uomo, che non è rimasto ferito. Gli era però rimasto l’amaro in bocca: chi aveva causato l’incidente stradale, infatti, era fuggito e non si era fermato né a controllare i danni causati dalla sua manovra azzardata, né a vedere se il conducente dell’altra auto avesse bisogno di aiuto. La notizia, riportata da la Repubblica, ha poi preso una piega surreale quando l’uomo è andato in caserma per denunciare l’accaduto. Perché quando è andato dai carabinieri ha riconosciuto nel parcheggio della caserma proprio la macchina che ha causato l’incidente. Che quindi apparteneva proprio a un militare.
Quando l’uomo ha detto che quella nel parcheggio era la macchina che aveva causato l’incidente che era andato a denunciare, è stato quasi denunciato lui per calunnia. Il carabiniere ha provato a difendersi dicendo che la macchina gli era stata rubata e che quel giorno non era lui alla guida dell’auto. Una versione che in sede processuale si è però rivelata falsa, dato che si è pure scoperto che il veicolo era senza assicurazione da due anni. Il militare è stato condannato a un anno e dieci mesi, ma la vittima della storia non ha avuto esattamente ‘giustizia’. La sua macchina, infatti, è stata danneggiata mentre si trovava all’interno del deposito giudiziario, ma non si sa da chi. Il giudice inoltre, dato che sta arrivando la prescrizione, ha deciso di chiedere l’archiviazione del caso.