CARABINIERI SALVANO PARTORIENTE: CON LE GIACCHE RIPARANO MAMMA E NEONATO DAL FREDDO
donna romena di 34 anni, senza fissa dimora, ha partorito la notte scorsa
all’addiaccio in piena campagna tra una folta vegetazione a Tor di Valle
(Roma). La donna è stata aiutata dai carabinieri che sono riusciti ad arrivare
sul posto per primi dopo l’allarme lanciato dal marito. Trovare il luogo dove
la donna stava partorendo è stato molto complicato per i soccorritori perché
l’uomo non ha saputo dare informazioni precise.
La
telefonata al 112 Nue è arrivata intorno alle 4.20. Polizia e carabinieri hanno
cinturato l’area intorno all’ippodromo e hanno battuto la zona che era
completamente buia. La temperatura era di circa 5 gradi. Due carabinieri, dopo
essere riusciti ad aprire un cancello chiuso, si sono inoltrati nella boscaglia
per circa 50 metri riuscendo a individuare il luogo dove si trovava la donna.
telefonata al 112 Nue è arrivata intorno alle 4.20. Polizia e carabinieri hanno
cinturato l’area intorno all’ippodromo e hanno battuto la zona che era
completamente buia. La temperatura era di circa 5 gradi. Due carabinieri, dopo
essere riusciti ad aprire un cancello chiuso, si sono inoltrati nella boscaglia
per circa 50 metri riuscendo a individuare il luogo dove si trovava la donna.
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La
donna e il piccolo erano cianotici e tremavano dal freddo, così i carabinieri
si sono tolti le giacche per ripararli. Poi hanno dato indicazioni al 118.
Mamma e bambino, che era in stato di ipotermia, sono stati soccorsi e
trasportati al Sant’Eugenio. Entrambi sono fuori pericolo.
Il
Municipio IX ha offerto “alla famiglia del piccolo assistenza alloggiativa
in una struttura dedicata e, dopo le dimissioni dall’ospedale, abbiamo disposto
un invio protetto al consultorio Asl per le cure sanitarie al bambino e alla
donna”. E’ quanto ha dichiarato Andrea Santoro, presidente del Municipio
IX, che in queste ore si è recato all’ospedale Sant’Eugenio per verificare le
condizioni di salute di mamma e bambino, e per offrire loro la solidarietà
dell’Amministrazione municipale.
Municipio IX ha offerto “alla famiglia del piccolo assistenza alloggiativa
in una struttura dedicata e, dopo le dimissioni dall’ospedale, abbiamo disposto
un invio protetto al consultorio Asl per le cure sanitarie al bambino e alla
donna”. E’ quanto ha dichiarato Andrea Santoro, presidente del Municipio
IX, che in queste ore si è recato all’ospedale Sant’Eugenio per verificare le
condizioni di salute di mamma e bambino, e per offrire loro la solidarietà
dell’Amministrazione municipale.