CARABINIERI NELLE CAMPAGNE E RICORSO DEI FORESTALI: ESTATE “CALDA” PER DEL SETTE
Prima la direttiva Minniti che vuol “spedire” i Carabinieri nelle campagne, lasciando le città alla Polizia di Stato, come scrive oggi il quotidiano Il Messaggero. Poi l’ordinanza del Tar Abruzzo che “boccia” l’accorpamento del Corpo Forestale con l’Arma. Un post Ferragosto di fuoco per il Comando generale di Viale Romania dove, raccontano alcuni bene informati, non mancano segnali di nervosismo per queste vicende.
La direttiva Minniti, 31 pagine che si muovono nel solco della riforma Madia, puntano a rendere maggiormente efficiente il sistema sicurezza, con l’obiettivo di “assicurare una presenza coordinata che privilegia l’impiego della Polizia di Stato nei comuni capoluogo e dell’Arma dei Carabinieri nel restante territorio“. Insomma, Carabinieri in campagna e Polizia in città.
Inoltre, notizia di ieri, l’assorbimento dei Forestali nei Carabinieri o in altre forze a ordinamento militare, pietra miliare della Riforma Madia, è stato giudicato incostituzionale dal Tar Abruzzo, con rinvio alla Consulta. Altri Tar potrebbero seguire la stessa strada.
Davvero una estate caldissima per il generale Del Sette (nella foto) e i suoi uomini. (Agenparl)