Carabinieri, in busta paga di settembre emolumenti correttivi del riordino. Ecco la tabella
In data 7 agosto u.s., la Corte dei Conti ha registrato il Decreto del Ministro
dell’Economia e delle Finanze che assegna alle Amministrazioni interessate le risorse
relative agli interventi di natura economica stabiliti dai decreti legislativi cd. “integrativi
e correttivi” del riordino dei ruoli.
Pertanto, con lo statino del mese di settembre, saranno corrisposti agli aventi diritto i compensi riguardanti, in particolare:
a. gli assegni una tantum (tabella di sintesi degli importi in basso) per:
– il personale delle qualifiche apicali, che non beneficia di riduzioni di
permanenze, né delle relative anticipazioni, oppure che ha maturato, tra il 2
gen. e il 30 set. 2017, i requisiti per l’attribuzione degli assegni stabiliti dal d.lgs.
n. 95 del 2017;
– i Brigadieri Capo promossi in 2^ e 3^ valutazione nel previgente sistema di
avanzamento (cd. a scelta “per terzi”);
– i Brigadieri Capo con 4 anni di anzianità già compiuti ante riordino;
b. l’incremento dell’assegno funzionale per i militari del ruolo di base con 17 anni di servizio;
c. l’assegno personale in favore dei Vice Brigadieri nominati tra il 1° gen. 2013 e il 30
set. 2017, che non hanno potuto beneficiare del più favorevole re-inquadramento
economico garantito, con il riordino, al grado apicale del ruolo di base;
d. l’allineamento della misura del compenso per lavoro straordinario per gli Ufficiali
con più di 13 anni dalla nomina, maturati dopo il 1° gen. 2018.