CARABINIERI, IL NUOVO LOGO SULLE GAZZELLE DELL’ARMA PER IL BICENTENARIO (VIDEO)
stato presentato al pubblico il logo ufficiale prescelto per il bicentenario
dell’Arma dei Carabinieri.
per tutto il 2014, sarà visibile il logo celebrativo del Bicentenario dell’Arma
dei Carabinieri sulla “flotta AZ” dell’Alitalia (circa 130 vettori aerei
impiegati sulle tratte di medio e lungo raggio), sulle carrozze passeggeri dei
treni “Italo” di NTV e “Frecciarossa” di Trenitalia, oltre che all’interno
delle 12 “Case Italo” e sul portale di bordo “Italolive”.
concreta prossimità che da 200 anni la Stazione Carabinieri assicura alla
propria comunità, l’iniziativa, resa possibile grazie alla generosa
disponibilità delle tre Società di trasporto italiane, vuole idealmente
rappresentare la vicinanza dell’Arma a tutti i cittadini che, per qualsiasi
motivo, viaggiano.
posto anche – ovviamente – sulla carrozzeria delle autovetture Alfa Romeo e
Fiat in servizio di controllo del territorio e sulle motociclette BMW impiegate
per il pronto intervento.
da alcuni segni distintivi dell’Arma.
collo ed orecchiette, che reca al centro il monogramma in rilievo formato dalle
lettere “R” e “I” (Repubblica Italiana) intrecciate, e sormontata da
fiamma a 13 lingue. Il fregio, oltre ad essere presente sul berretto di
ogni Carabiniere dal 1832, è da sempre emblema di tutti gli appartenenti
all’Arma dei Carabinieri e richiama i concetti di onorabilità cavalleresca e di
forma militare. Il 23 febbraio 1832 sul cappello del Carabiniere appare, per la
prima volta, la granata con fiamma, prevista nel “Regolamento per le divise
degli Uffiziali, Bass’Uffiziali, Carabinieri e Allievi“; diventerà uno dei
simboli più caratterizzanti dell’Istituzione.
lista svolazzante color azzurro scuro, la frase, creata dall’allora Capitano
Cenisio Fusi in occasione del Centenario dell’Arma e concesso quale motto
araldico da Vittorio Emanuele III il 10 novembre 1933, “NEI SECOLI FEDELE” a
caratteri maiuscolo in lettere lapidarie romane colore oro spento.
sono presenti l’anno di fondazione dell’Arma, 1814, e quello del Bicentenario,
2014, ed in mezzo un’altra lista con i colori nazionali.

 
			