Bocciato il sindacato interforze. Silf “Passano 3 emendamenti Lega pro Stati Maggiori”
Continua l’esame in Commissione Difesa della Camera l’esame del testo base 875 della legge sul sindacato dei militari. In un comunicato il SILF (sindacato italiano lavoratori finanzieri) ha sottolineato:
Nella seduta di ieri 7 maggio sono stati discussi alcuni emendamenti relativi agli articoli 4, 7, 8, 9, 11, 13, 14, 16, 17 e 18. In primo luogo c’è da segnalare positivamente che sono stati respinti gli emendamenti PD volti ad introdurre il sindacato Interforze. Dobbiamo tuttavia evidenziare con disappunto l’approvazione di un emendamento (il 13.3) della Lega che subordina la rappresentatività dei sindacati all’ottenimento di una percentuale del 3% di tutte le categorie di personale che a ben vedere tutela la categoria numericamente più debole degli Ufficiali.
Sempre in maniera negativa – conclude il SILF – dobbiamo altresì rilevare l’approvazione di due altri emendamenti della Lega. Il 16.5 che (come già in uso alla Rappresentanza militare) limita i rapporti con la stampa ai soli dirigenti sindacali nazionali (escludendo quelli locali) ed il 17.4 che introduce un regolamento di attuazione (decreto del Ministro della Difesa di concerto con MEF), circostanza che consegna agli Stati Maggiori un potere enorme senza alcun contraddittorio con i sindacati.