Austria, lo scivolone pubblicitario di Despar: sul finale finto carabiniere mima gesto inequivocabile
Austria. “Tutto bene, tutto bene“, dice l’allegro jingle pubblicitario scelto dalla catena internazionale di supermercati Despar per promuovere i prodotti italiani in territorio austriaco attraverso una serie di spot già diffusi da quest’estate su televisioni e canali online. Tutto bene mica tanto, visto che Spar Österreich, inondata da polemiche e sberleffi da entrambe le parti del confine, sarebbe già corsa ai ripari per evitare altri scivoloni in futuro. È quanto scrive Fabio Canessa per Genova24.
Ma cosa ci sarebbe di strano nei video? Il fatto che è stato girato in Italia, in Liguria per l’esattezza, ma soprattutto il fatto che sia ricco di messaggi stereotipati e luoghi comuni terminando col piatto forte, l’apotesi (la definisce Capessa nell’articolo) un “finto carabiniere che, nel bel mezzo di piazza De Ferrari, sporge in avanti le spalle e con entrambe le braccia indica verso l’area genitale esibendosi in un sorrisetto beffardo. In Italia – scusate la volgarità, ma almeno ci capiamo – questo gesto si associa all’espressione “sto cazzo“. Inevitabili i commenti in tedesco: “Ma almeno sapete cosa vuol dire?”. Evidentemente no, ma va tutto bene.
Sul caso di “Tutto bene”, per ora Spar Österreich ha risposto che tutte le critiche saranno inoltrate “al nostro dipartimento responsabile in modo che possano essere incluse nelle decisioni future”.