ALLE COMUNALI DI ROMA UN PROGETTO PER I CAMPI NOMADI
Ci avviciniamo a grande velocità all’appuntamento con le Amministrative del 5 giugno 2016, quando i cittadini di più di 1.300 Comuni italiani saranno chiamati alle urne; è inutile negare che c’è tanta curiosità soprattutto su quanto succederà nella Capitale: chi la spunterà tra i candidati al ruolo di Sindaco di Roma? In particolare vogliamo soffermarci sulle iniziative inerenti la sicurezza proposte dai candidati.
Abbiamo già descritto, in un precedente articolo il progetto di sicurezza di Alfio Marchini e Silvio Berlusconi per il comune di Roma, che in buona sostanza vede il ripristino e d il massiccio utilizzo della polizia di prossimità (carabinieri e poliziotti di quartiere) unitamente ai militari.
Legalità e sicurezza sono anche al centro del programma di Giorgia Meloni e Matteo Salvini, che hanno affidato a due candidati all’Assemblea Capitolina l’importante compito di affrontare la criticità dei Campi nomadi presenti nel territorio del Comune di Roma. Si tratta dei candidati Giuseppe La Fortuna – già segretario del Co.Ce.R. Carabinieri – e Simona Amadio. E’ fondamentale – hanno spiegato nel loro progetto pubblicato da AgenParl – riprendere il controllo sistematico e peculiare dei villaggi esistenti per consentire un efficace e continuo monitoraggio sia sotto il profilo igienico sanitario che di pubblica sicurezza. L’istituzione di una task-force tra forze di Polizia, la bonifica delle aree attualmente occupate, nonché la scolarizzazione obbligatoria dei minori, da attuarsi in sinergia con il Tribunale per i Minorenni, i Servizi Sociali dei Municipi e la Sala Operativa Sociale del Comune di Roma,con l’immediato allontanamento dai genitori, in caso di inosservanza della normativa vigente, sono alcuni dei punti di partenza imprescindibili per effettuare un intervento sistemico ed efficace sull’emergenza in essere. Senza tralasciare – aggiungono – il ripristino del pagamento delle utenze in uso agli assegnatari dei moduli abitativi e verifiche sulla documentazione inerente i figli minori e le richieste di rilascio della cittadinanza italiana.
Per quanto riguarda gli altri due candidati di riferimento, Giachetti e Raggi, saremo ben lieti di pubblicare eventuali programmi sulla sicurezza in questa pagina speciale dedicata al comune di Roma.