AL VIA LA RIFORMA SPIRITUALE FORZE ARMATE: TAGLI AI GENERALI, CARRIERA SINO A TEN. COLONNELLO DOPO 30 ANNI E MENO 40 CAPPELLANI
Rinunciare ad una quarantina di cappellani militari con un risparmio di 3-4 milioni di euro su una spesa complessiva che attualmente si aggira attorno ai 9 milioni di euro. Sara’ questa la proposta dell’Ordinariato militare. Lo riferisce a Radio Vaticana mons. Angelo Frigerio, vicario generale dell’Ordinariato.
Sono in corso i lavori di una Commissione paritetica, che comprende rappresentanti del governo, della Cei e della Santa Sede, per la riforma dell’Ordinariato militare. La bozza del testo verra’ presentata nelle prossime settimane. Mons. Frigerio ne anticipa alcuni contenuti. “Il tutto – spiega – parte dalla necessita’ di ridurre la spesa pubblica, permettendo un risparmio in tutti i settori, anche nel settore dell’assistenza spirituale alle Forze Armate, e questo risparmiando il più possibile e dove e’ possibile.
Ad oggi il numero e’ progressivamente diminuito: siamo in 158. L’arcivescovo, sulla base di questa esperienza, ha fatto questo ragionamento: io posso scendere da un organico di circa 200 a 160, perche’ riesco a garantire l’assistenza spirituale agli uomini e alle donne delle Forze Armate. Di questi 42 sacerdoti cappellani militari, 12 sono dirigenti: questo vuol dire che la spesa non scendera’ di un quinto, ma scendera’ piu’ di un terzo, perche’ lo stipendio lordo di un colonnello e’ quattro volte o tre volte quello di un tenente. Questa spesa, intorno ai 9 milioni di euro, scendera’ a poco piu’ di 5 milioni di euro, forse massimo 6 milioni di euro”.
La proposta di mons. Santo Marciano’, ordinario militare per l’Italia – spiega mons. Frigerio -, e’ questa: “io rinuncio alla dirigenza di questa porzione di Forze Armate, tenendo il vertice dell’organizzazione e quindi: ordinario militare e vicario generale militare, 160 cappellani militari assimilati di rango da tenente a tenente colonnello; inoltre, un cappellano militare, con la nuova riforma, sara’ assimilato al grado di tenente colonnello dopo 30 anni di servizio: 10 da tenente, 10 da capitano, 10 da maggiore; dopodiche’ diventa tenente colonnello. Ma naturalmente per ‘assimilazione’, non per identificazione”.