Tragedia in Guardia di Finanza: Appuntato Scelto si toglie la vita
Un’ulteriore e devastante tragedia all’interno delle forze dell’ordine italiane, Giammatteo Todisco, un appuntato scelto Q.S. della Guardia di Finanza, si è suicidato nelle scorse ore, gettando nell’angoscia colleghi, familiari e amici. Todisco prestava servizio presso la Compagnia di Cittadella, in provincia di Padova. Al momento, le ragioni dietro questo atto disperato rimangono sconosciute.
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La notizia ha scosso profondamente la comunità delle forze dell’ordine, che ha espresso il proprio cordoglio e il proprio sgomento per questa tragica perdita. I colleghi più stretti di Todisco lo hanno ricordato come “una persona straordinaria e un militare esemplare”. Questo triste evento getta luce sulla crescente preoccupazione riguardo al benessere dei membri delle forze dell’ordine in Italia.
Le statistiche allarmanti rivelano che nel 2022 ben settantadue persone, compresi coloro che indossavano l’uniforme, hanno deciso di porre fine alle proprie vite. Questo segue gli alti tassi di suicidio tra le forze dell’ordine nel 2021, con cinquantasette casi, e nel 2020, con cinquantuno. Questi numeri mettono in luce la necessità di affrontare con urgenza il problema della salute all’interno di queste organizzazioni.
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Le possibili cause di questa tragedia sono numerose e complesse. Tra le sfide affrontate dai membri delle forze dell’ordine vi è la disponibilità di armi da fuoco, facilmente accessibili e potenzialmente pericolose quando si tratta di atti impulsivi. Inoltre, la natura estremamente stressante dell’attività lavorativa, spesso caratterizzata da situazioni ad alto rischio e da un carico di lavoro intenso, può mettere a dura prova la salute mentale degli agenti. L’esposizione continua alla violenza e ai crimini può contribuire ulteriormente al deterioramento del benessere psicologico.
E’ evidente che c’è ancora molto lavoro da fare per garantire la salute mentale e il benessere degli agenti delle forze dell’ordine. Solo attraverso un impegno continuo e coordinato sarà possibile prevenire futuri atti di disperazione tra le forze dell’ordine italiane e consentire loro di affrontare con successo le sfide quotidiane che affrontano.
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