SALVINI ANNUNCIA LO SBARCO DEI MIGRANTI: “INDAGATO MINISTRO CHE DIFENDE I CONFINI”
Cento ospitati in una struttura della Conferenza Episcopale Italiana, 20 in Albania e altrettanti in Irlanda. È questa la sorte dei migranti rimasti a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera dal giorno di Ferragosto e bloccati per giorni nel porto di Catania. Solo quando è arrivata la certezza del collocamento c’è stato il via libera del Viminale per lo sbarco. Era appena passata la mezzanotte.
Sul molo di Levante del porto catanese sono arrivati la Croce rossa per la situazione sanitaria, quindi la polizia scientifica per il foto segnalamento e le organizzazioni umanitarie per le domande di asilo.
Immediata la risposta di Salvini dalla festa della Lega di Pinzolo. «Indagano un ministro che difende i confini del Paese. È una vergogna, ma non ci fermeranno. Aspetto con il sorriso il procuratore di Agrigento, voglio spiegargli le mie ragioni. Aspetto un procuratore che indaghi i trafficanti e chi favoreggia l’immigrazione clandestina. Gli ricordo che gli scafisti comprano armi e droga che poi viene spacciata magari fuori dalle scuole dei nostri figli». Su Facebook il ministro ha ringraziato i suoi sostenitori. «State tranquilli, non ho paura di nulla: indaghino, mi interroghino, mi arrestino. Io sono FIERO di battermi per difendere i confini, tutelare la sicurezza degli italiani e proteggere il futuro dei nostri figli».