Libano-Italia, cambio al comando della missione Mibil: Gisonni subentra a Vitulano
Il colonnello Vittorio Gisonni ha assunto il comando della Missione bilaterale italiana in Libano (Mibil) subentrando al parigrado Matteo Vitulano. Come riporta un comunicato ufficiale, la cerimonia di cambio al vertice ha avuto luogo nei giorni scorsi presso la nuova base di Aamchit. All’evento hanno partecipato l’ambasciatore d’Italia in Libano, Fabrizio Marcelli, il comandante della missione Unifil, generale di divisione Diodato Abagnara, e il capo reparto Pianificazione ed Esercitazioni del Comando operativo di vertice interforze (Covi), generale di divisione Nicola Piasente, insieme a numerose autorità civili, militari e religiose.
Nel suo intervento, il colonnello Vitulano ha tracciato un bilancio del suo mandato, iniziato nel pieno del conflitto tra Israele e Libano e proseguito fino alla tregua del 27 novembre. Un periodo caratterizzato dalla ripresa delle attività addestrative e dal rafforzamento della presenza italiana presso le basi delle Forze armate libanesi (Laf) e delle Forze di sicurezza interna (Isf), con l’obiettivo di operare in sinergia con le istituzioni locali. L’ambasciatore Marcelli e il generale Piasente hanno ribadito il valore della missione, sottolineando il ruolo centrale della Mibil nel rafforzare i rapporti bilaterali tra Italia e Libano e nel promuovere la stabilità dell’area.