Una Tantum per i Dirigenti delle Forze Armate: quanto arriva (e quando)

La lunga attesa dei Dirigenti delle Forze Armate sembra giungere a conclusione: è infatti previsto per novembre il pagamento della cosiddetta Una Tantum, importo straordinario che copre il periodo contrattuale 2018-2023. Una misura che, a seconda del grado, porterà in tasca cifre che vanno dai 3.284 € fino a oltre 4.378 €, da intendersi complessivamente per i sei anni.

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Chi prende quanto: la tabella dei gradi

Dalla ricostruzione emerge un quadro chiaro delle differenze per grado:

• Generale: 4.378,81 €
• Generale di C.A.: 4.196,36 €
• Generale di Divisione: 4.013,91 €
• Generale di Brigata: 3.831,46 €
• Colonnello: 3.649,01 €
• Tenente Colonnello: 3.466,56 €
• Maggiore: 3.284,11 €

Gli importi, come precisato, sono il frutto della somma delle tranche riconosciute per ciascun anno dal 2018 al 2023.

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Non tutti riceveranno la stessa cifra

Attenzione però: non basta guardare il totale. Chi è diventato dirigente durante il periodo di riferimento dovrà calcolare la cifra spettante solo a partire dal mese di promozione. Questo significa che, in alcuni casi, l’importo effettivo sarà proporzionato al tempo realmente trascorso nel ruolo.

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Quando arriverà il pagamento

Secondo le prime indicazioni, la corresponsione dell’Una Tantum dovrebbe avvenire a novembre. Una finestra temporale attesa da migliaia di ufficiali che da anni attendono la chiusura del contratto e il riconoscimento economico corrispondente.

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Il netto in tasca: i calcoli approssimativi

Le cifre riportate in tabella sono lordi complessivi. Per farsi un’idea del reale importo che finirà nelle buste paga, occorre sottrarre:

• Circa il 10% per trattenute accessorie.
• Successivamente, un ulteriore 32% di IRPEF come aliquota media.

Esempio: un Generale con un lordo di 4.378 € potrà aspettarsi un netto indicativo attorno ai 2.700 €. Naturalmente si tratta di stime approssimative, che varieranno in base alla situazione fiscale personale.

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Una boccata d’ossigeno attesa da anni

La partita delle retribuzioni per i dirigenti delle Forze Armate si chiude con una Una Tantum importante ma non risolutiva. Dopo sei anni di attesa, le somme che arriveranno a novembre rappresentano sì un riconoscimento economico, ma lasciano aperta la discussione su un rinnovo contrattuale più strutturale e stabile per il futuro.

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