Paracadutista dell’Esercito salva bagnante: Crosetto elogia il gesto

L’episodio sulle coste di Nuoro

Un pomeriggio qualunque si è trasformato in un momento di emergenza sulle spiagge della provincia di Nuoro, quando un bagnante, colto da un malore improvviso, è rimasto in balia delle onde. L’uomo, incapace di tornare a riva, rischiava di annegare.

È stato allora che un paracadutista dell’Esercito Italiano, libero dal servizio, ha deciso di intervenire senza esitazione.

Il gesto che ha fatto la differenza

Il militare, addestrato a gestire situazioni critiche, si è lanciato in acqua con freddezza e decisione, riuscendo a raggiungere il bagnante e a riportarlo in salvo. Un’azione rapida e determinata che ha evitato il peggio.

Secondo quanto riferito, l’uomo soccorso ha ricevuto le prime cure e si è ripreso dopo il grande spavento.

Il riconoscimento del Ministro della Difesa

Il gesto non è passato inosservato. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha commentato l’episodio sottolineando il valore dell’atto:

“Ha visto un uomo in difficoltà, in balia delle onde, e non ha esitato un solo istante. […] La sua prontezza, il suo coraggio e il suo cuore ci ricordano che l’addestramento e il senso del dovere dei nostri militari non conoscono confini né pause. Questi sono le donne e gli uomini della Difesa”.

Oltre il dovere, lo spirito di servizio

Il salvataggio di Nuoro diventa così un simbolo: l’ennesima dimostrazione di come i militari italiani, anche fuori dall’uniforme e dai compiti ufficiali, restino a servizio della collettività.

Un gesto che non si limita al coraggio personale, ma che riflette la missione profonda delle Forze Armate: esserci sempre, ovunque, accanto ai cittadini.

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