Polizia

ALFANO, RIAPRIRE TAVOLO CONTRATTO FORZE POLIZIA. PER IL RIORDINO CARRIERE ANCORA 2 ANNI?

250 delegati provenienti da tutta Italia, in rappresentanza di circa 14000 iscritti di Siap, il sindacato italiano appartenenti Polizia, si sono riuniti per i lavori dell’8° Congresso Nazionale Siap svoltosi a Roma il 29, 30 settembre e 1 ottobre.

Durante il congresso, che ha visto la partecipazione del ministro Angelino Alfano, del Capo della Polizia Franco Gabrielli, dell’onorevole Pd Emanuele Fiano e del presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione Raffaele Cantone, è stato confermata all’unanimità la rielezione a segretario generale di Giuseppe Tiani.

“Ho parlato con il ministro Madia, gli 80 euro per le forze di Polizia, bisogna riaprire il tavolo del contratto”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, intervenendo al congresso di sindacato di Polizia Siap.    

“Siamo consapevoli – ha spiegato Alfano – del periodo di crisi economica, ma occorre selezionare le priorita’ e la sicurezza e’ una priorita’ per questo governo. Per le forze di Polizia – ha aggiunto – c’e’ una grande questione salariale”. Accanto alla riapertura del tavolo per il rinnovo del contratto, il ministro ha annunciato anche la volontà di soddisfare un’altra richiesta da tempo avanzata dai sindacati del comparto di sicurezza: il riordino delle carriere. “Io – ha sottolineato il ministro – la chiamo riforma sul merito in Polizia, perche’ bisogna riaprire i canali di salita in carriera. Abbiamo messo 190 milioni di euro su questo, ma non bastano, ne servono altri 250 milioni e ciò potrà essere fatto nelle prossime due leggi di stabilita’”.

Se da un lato le parole del ministro rassicurano sulla “buona” riuscita del riordino delle carriere, dall’altro spaventano le “due leggi di stabilità” che occorrerebbero per la realizzazione, ovvero stando a quanto detto da Alfano ben due anni.

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto