Aeronautica Militare

154° Squadrone “Red Devils”: dal Tornado all’F-35A, una transizione epocale a Ghedi

Il 3 luglio 2025 segna un capitolo fondamentale nella storia del 6° Stormo


Una nuova era per il 154° Squadrone: la transizione alla quinta generazione

Il 3 luglio 2025, il 154° Squadrone “Red Devils” ha ufficialmente completato la transizione dal Tornado IDS all’F-35A Lightning II, diventando la seconda unità del 6° Stormo ad adottare il velivolo di quinta generazione, dopo il 102° Gruppo. Questa data non rappresenta solo un cambio di mezzi, ma una rivoluzione tecnologica e strategica, che porta il reparto nel futuro dell’aviazione militare italiana con una piattaforma monomotore, supersonica, multiruolo e a bassa osservabilità.

Durante la cerimonia di avvicendamento, alla presenza del Comandante del Comando Forze da Combattimento, Generale Divisione Aerea Marco Lant, sono state celebrate le sfide e le opportunità di questo passaggio cruciale. Il Generale Lant ha sottolineato come “non sia solo un cambio di macchine, ma un ponte tra il glorioso passato e un futuro di sfide più ambiziose, che richiede nuove competenze, metodologie e una formazione costante.”


Ghedi celebra la transizione: eventi e simboli di continuità

Presso la base aerea di Ghedi, sede del 6° Stormo, sono state organizzate una serie di iniziative simboliche per sancire la conclusione del servizio operativo del Tornado e l’avvio della nuova era con l’F-35A. Tra questi, lo Spotter Day del 2 luglio 2025 ha offerto agli appassionati e al personale militare la possibilità di assistere a voli dimostrativi e ammirare una speciale livrea commemorativa realizzata da Aircraft Studio Design, studio noto per le livree innovative in ambito militare e civile.

La livrea speciale unisce graficamente le sagome del Tornado IDS e dell’F-35A, divise longitudinalmente al 50%, convergendo su una freccia stilizzata che contiene l’emblema storico del 154° Squadrone. Questa “Freccia del 154°”, proiettata dalla scia del “Sol Levante”, richiama il motto “BANZAI – in picchiata sull’obiettivo”, simbolo del coraggio e della determinazione del reparto sin dalla Prima Guerra del Golfo.


Il ruolo strategico del 6° Stormo nella difesa nazionale

Il passaggio dell’F-35A segna anche una nuova missione per il 6° Stormo, che diventa la Main Operating Base (JSF) di riferimento per le operazioni con il velivolo di quinta generazione. Contestualmente, al reparto viene assegnato il compito di Difesa Aerea Nazionale, con responsabilità dirette nella protezione dello spazio aereo italiano.

Parallelamente, le capacità multiruolo del Tornado vengono ora concentrate nel 155° Gruppo Volo “Pantere Nere”, che resta l’ultimo reparto operativo equipaggiato con il Panavia Tornado, mantenendo anche la delicata missione di attacco nucleare nell’ambito della condivisione NATO. Questo garantisce una transizione graduale e una piena continuità operativa.

Il Comandante del 6° Stormo, Colonnello Luca Giuseppe Vitaliti, ha evidenziato l’importanza di preservare lo “spirito e lo stile” dell’“approccio Tornado” come patrimonio fondamentale da tramandare, anche con l’arrivo della nuova generazione di velivoli.


Una storia di eccellenza: il percorso del 154° Squadrone

Fondato nel 1940, il 154° Squadrone ha una storia lunga e prestigiosa, iniziata con i Fiat G.50 “Freccia” e proseguita con diversi velivoli iconici, fino all’introduzione del Tornado nel 1982. Il reparto ha partecipato a tutte le principali missioni italiane all’estero, dai Balcani al Medio Oriente, e ha sempre rappresentato una componente chiave dell’Aeronautica Militare.

L’adozione dell’F-35A apre ora un nuovo capitolo, proiettando i “Diavoli Rossi” verso le sfide della guerra multi-dominio moderna, con sistemi all’avanguardia e capacità operative avanzate.


Il 6° Stormo oggi: un baluardo della sicurezza e dell’innovazione

Oltre alla proiezione di potere aereo, il 6° Stormo “Alfredo Fusco” ha il compito di svolgere operazioni di attacco, ricognizione, supporto alle forze di superficie e difesa aerea, operando con velivoli Tornado IDS/ECR e F-35A Lightning II.

Collabora con le autorità civili in caso di emergenze e calamità, mantenendo un elevato standard di prontezza operativa, dipendendo gerarchicamente dal Comando Forze da Combattimento, sotto il Comando della Squadra Aerea e la 1^ Regione Aerea.


Un passaggio di testimone che unisce orgoglio storico e innovazione tecnologica, il 154° Squadrone “Red Devils” scrive un nuovo capitolo nel cielo italiano, pronto a volare sempre più alto con il suo F-35A.


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