Editoriale

RIORDINO, CONTRATTO E BONUS 80 EURO: FACCIAMO CHIAREZZA!

Riportiamo una nota del delegato Co.Ce.R. carabinieri Alessandro Rumore sulle novità per il Comparto Sicurezza e difesa.

Premetto che durante le mie informazioni non mi permetto mai di offendere altri Delegati o colleghi che fanno informazione. Purtroppo devo constatare ancora una volta che taluni soggetti scrivono e parlano come se L’informazione sia di loro proprietà, adducendo assurde verità, scevri da ogni tornaconto economico e reggendosi paladini della giustizia, della purezza e della sobrietà.
Peccato che non sia cosi. Ormai viviamo in un mondo strano, dove la teatralità assume il pieno controllo del palcoscenico, per recitare commedie virtuali. Un giorno spero che la verità venga a galla, e allora chi oggi si professa paladino dell’informazione per andare avanti e per andare oltre, si accorgerà di aver preso per i fondelli molti colleghi e di non aver fatto nient’altro, se non, per un suo tornaconto personale.

Ma andiamo alle cose serie:-

Riordino, contratti e Bonus 80 euro.

RIORDINO:- Per quanto attiene il riordino le cifre stanziate si attestano a 119 mln relativi al 2016 e 119 mln relativi al 2017, oltre a circa 26 mln di euro di risparmio per la chiusura della Forestale, per un totale di 264 mln di euro. Nella legge Finanziaria sono stati richiesti altri 250 mln di euro per il 2017 e 390 mln di euro nel 2018. Gli studi fatti fin’ora si rivolgevano ad un progetto atto ad ottenere un assegno di responsabilità applicabile ai gradi apicali di ogni ruolo oltre un aumento degli assegni di funzione. Oggi il progetto si è spostato per volere del MEF, su un’altra direzione e cioè quella della modifica del sistema parametrale. Tale nuovo progetto apporta dei correttivi al parametro assegnato ad ogni grado, inserisce nuovi gradi ed abbassa la permanenza nel grado in modo diversificato. Su tale contesto come al solito è stata diramata da qualche collega sia esso Delegato o non Delegato, una tabella parametrale connessa al riordino dei gradi che già in questi giorni si sta decidendo di modificare se non addirittura abolire. Ma la frenesia di informare prima degli altri ormai è divenuta irrefrenabile. Ancora adesso infatti si stanno producendo studi affinché si possa addivenire ad un riordino che possa sicuramente gratificare l’anzianità di servizio e favorire i colleghi più giovani ad un incremento di carriera accorciato negli anni. Anche in questo caso potrei inviarvi qualche tabella e qualche studio, ma credo che non avrebbe senso inviare materiale ai colleghi con numeri e prospettive che di fatto non sono state ancora definite. Questo comporterebbe altra confusione. In ogni caso dobbiamo sempre aspettare che la Legge Finanziaria trovi la sua definitiva conclusione per farci i conti e vedere se le promesse fatte verranno mantenute.

Contratto:- come sapete il nostro contratto è scaduto nel 2009. Attualmente nella legge Finanziaria non compare quale somma è destinata al Comparto Sicurezza e Difesa. Semmai appare dai Media un ipotetico stanziamento di un Miliardo e Novecento milioni di euro per tutto il Pubblico Impiego. Altre notizie non verificate nella Legge Finanziaria citano di uno stanziamento di 900 milioni di euro (da prelevare dal Miliardo e 900 ), per il Comparto Difesa e Sicurezza. Allorquando sapremo la cifra esatta destinata ai due Comparti, potremmo prospettare una serie di interventi da effettuare sul Contratto di lavoro, anche perché lo stesso sarebbe sia economico sia normativo.

• BONUS 80 euro:- Come sapete queste famose 80 euro vengono elargite mensilmente al personale in modo netto e non pensionabile. Si sta prospettando uno studio finché detta cifra possa essere inserita nell’indennità pensionabile, con la relativa tassazione, al fine di storicizzarla. E’ normale che se tale cifra viene inserita come emolumento pensionabile il netto alla mano cambia vistosamente divenendo, mediamente parlando, circa 40 euro.
La manovra economica e strategica al fine di storicizzare le 80 euro viene calcolata in 480 mln di euro e comporta alcune eventi negativi per alcune e positivi per altri.

Per i giovani Carabinieri arruolati dopo il 31.12.1995 (SISTEMA CONTRIBUTIVO):-

Effetti Negativi:– La pensione verrebbe aumentata a lordo di circa 1 euro al mese. Si avrebbero una perdita di circa 79 euro al mese.
Effetti Positivi:- Il TFS verrebbe aumentato di circa 60 euro per ogni anno di servizio compresi quelli già riscattati e si arriverebbe a percepire circa 2.400 euro netti in più sulla buonuscita.
Per i Carabinieri con il Sistema Misto:-
Effetti Negativi:– La pensione verrebbe aumentata a lordo di circa 14 euro al mese. Si avrebbe una perdita di circa 66 euro al mese
Effetti Positivi:- Il TFS verrebbe aumentato di circa 60 euro per ogni anno di servizio compresi quelli già riscattati, e si arriverebbe a percepire circa 2.400 euro netti in più sulla buonuscita.

Per i Carabinieri con il Sistema Retributivo e Misto:-
Effetti Negativi:- Si avrebbe una perdita di circa 10 euro al mese.
Effetti Positivi:– La pensione verrebbe aumentata a lordo di circa 70 euro al mese. Il TFS verrebbe aumentato di circa 60 euro per ogni anno di servizio compresi quelli già riscattati, e si arriverebbe a percepire circa 2.400 euro netti in più sulla buonuscita.
Tale calcolo viene fatto sui 40 anni di contribuzione.

In conclusione spero di avervi fatto un po di chiarezza, ribadendo ancora una volta che la Legge Finanziaria deve essere votata dal Consiglio dei Ministri. Se tutti gli slogan elettorali fatti fino adesso dai vari Politici verranno inseriti, allora potremmo metterci al lavoro per quantificare nel dettaglio le relative spese, aumenti ecc. Altrimenti bisognerà studiare delle strategie diversificate per far fronte all’ennesima presa in giro.

In ultimo voglio segnalare che il Concorso per Sovrintendenti attualmente non subirà nessuna variazione di incorporamento, visto che qualche soggetto a fatto girare la falsa voce che per il concorso a titoli i posti erano stati elevati a 1800.

 

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