Polizia

POLIZIOTTI ACCOLTELLATI A NAPOLI, LE FOTO CHOC DEGLI AGENTI FERITI. «TENTATO OMICIDIO»

Immagini terribili. Immagini che testimoniano la furia con cui il 25enne Fabrizio Prudente non ha esitato a scagliarsi contro gli agenti della sezione “Volanti” del Commissariato di Polizia Bagnoli durante un controllo di routine nella zona di Cavalleggeri d’Aosta. E’ quanto riporta Stafano Bitonto per Internapoli.it.

Il giovane aveva infatti con sè una lama di 14 centimetri che non ha esitato ad utilizzare contro gli agenti. I poliziotti sono poi riusciti a disarmarlo ed arrestarlo, in quanto responsabile dei reati di tentato omicidio, resistenza, lesioni e violenza a pubblico ufficiale. Due agenti guariranno in 30 e 21 giorni, mentre altri, nelle concitate fasi dell’arresto, hanno riportato lesioni guaribili in 7 giorni.

Sulla vicenda è intervenuto anche Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del Sindacato Indipendente di polizia Coisp, il quale ha dichiarato: «Mi sono accertato personalmente delle condizioni fisiche dei colleghi feriti e fortunatamente non abbiamo molte preoccupazioni, fermo restando che i fendenti ricevuti hanno causato ferite serie. Il termine “fortunatamente” l’ho utilizzato di proposito…. Fino a quando potremmo affidarci alla Dea Bendata? La Fortuna potrebbe voltare le spalle ai Poliziotti ed allora conchi dovremo prendercela? La dotazione dell’ Oleoresin Capsicum, volgarmente conosciuto come spray al peperoncino, è un primo passo avanti ma stanotte non è stato sufficiente. Sono anni che chiediamo l’introduzione del Taser, strumento di contenimento ampiamente utilizzato da altre forze di polizia e con risultati soddisfacenti. Occorrono inoltre regole d’ingaggio, protocolli operativi ripetuti dal personale in modo da sapere sempre come comportarsi senza essere messi davanti al dubbio amletico: meglio un cattivo processo o un buon funerale?.

I poliziotti devono sapere come comportarsi in ogni situazione senza temere ripercussioni legali. Auguro ai colleghi feriti di guarire quanto prima , la città di Napoli ha bisogno di noi tutti, auguro alla Magistratura un buon lavoro con la speranza che vi sia certezza della pena senza beneficiari, perché oggi non piangiamo nessuno, ma è stato solo per fortuna. Non escludiamo di costituirci parte civile nel procedimento penale contro l’autore dei fatti di stanotte. Il neo questore partenopeo – conclude Raimondi – Antonio De Iesu, poliziotto vero, saprà valorizzare i propri uomini per come meritano».

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