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IDONEI NON IN GRADUATORIA AL CONCORSO NELL’ARMA: STORIA DI UNA PROMESSA NON MANTENUTA E DI UN DIRITTO NEGATO

Seguiamo da molto vicino le vicende concorsuali generate dalla confusione creata dal susseguirsi di governi con una politica differente in termini di assunzioni nelle forze di polizia. Abbiamo cercato di districarci tra aliquote riservate, vfp1, civili e tutte le modifiche che ogni giorno partorisce il governo di turno soddisfacendo alcune filiere di giovani aspiranti e deludendone tante altre. Oggi riportiamo la storia degli idonei non in graduatoria al concorso per l’Arma dei Carabinieri e la disparità de trattamenti subita dai candidati rispetto ai concorsi per l’accesso alle altre forze di polizia.

“Siamo un gruppo di ragazzi risultati idonei del concorso per l’arruolamento di 1552 Carabinieri effettivi nel 2010, risultando idonei non vincitori di concorso.

Molti di noi avevano una pregressa esperienza lavorativa nel mondo militare, sia come VFP1 che come riservisti, sognando di arruolarci nell’Arma dei Carabinieri. Purtroppo nei nostri confronti non è stata applicato lo scorrimento delle graduatorie in primis con la legge denominata “D’alia 125/2013” che obbliga le amministrazioni ad attingere da graduatorie preesistenti, al riguardo ci siamo attivati con un formale ricorso in primi presso il TAR REGIONE LAZIO con esito negativo ed in secondo presso il CONSIGLIO DI STATO in attesa di giudizio.

Quando ormai avevamo perso ogni speranza l’attuale governo si è attivato per l’emergenza inerente al Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco per lo scorrimento delle graduatorie nei ruoli iniziali della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza, per ciascuno degli anni 2015 e 2016, con decorrenza non anteriore al 1° ottobre 2015 e all’ottobre 2016, a valere rispettivamente sulle assunzioni del 2016 e 2017. Per le esigenze di soccorso pubblico, anch’esse connesse all’imminente Giubileo è stata prevista l’assunzione straordinaria di 250 unità nel ruolo iniziale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a valere sulle facoltà assunzionali del 2016 previste a normativa vigente ed in data non anteriore all’ottobre 2015.
In particolare si è deciso per

  • la Polizia di Stato, l’assunzione di 050 unità per l’anno 2015 e per l’anno 2016, attingendo prioritariamente alle graduatorie dei concorsi indetti negli anni 2010, 2011 e 2013 per i vincitori che stanno completando la ferma quadriennale e, per i posti residui, attraverso lo scorrimento delle graduatorie per gli idonei non vincitori dei medesimi concorsi , nonché di quello indetto nel 2014;
  • l’Arma dei carabinieri , l’assunzione di 1.050 unità per l’anno 2015 e per l’anno 2016, dei vincitori del concorso indetto nel 2011 che stanno completando la ferma quadriennale e lo scorrimento della graduatoria degli idonei non vincitori del medesimo concorso, nonché, per i posti residui, l’ampliamento dei posti dei concorsi banditi nel 2015 e nel 2016, ai sensi dell’articolo 2199, comma 4, lettera a), e 2201 del decreto legislativo n. 66 del 2010, assunzioni da effettuare con decorrenza non anteriore al 1° ottobre 2015
  • il Corpo della guardia di finanza , l’assunzione di 400 unità per l’anno 2015 e per l’anno 2016, attingendo prioritariamente alle graduatorie dei concorsi indetti negli anni 2010, 2011 e 2012 per i vincitori che stanno completando la ferma quadriennale e, per i posti residui, attraverso lo scorrimento delle graduatorie per gli idonei non vincitori dei medesimi concorsi.

Siamo stati esclusi dallo scorrimento della graduatorie per soli 3 mesi, infatti la graduatoria è stata resa pubblica in data 17 settembre 2010, mentre sono stati presi in considerazione solo le graduatorie dal 2011 in poi.

Poichè la misura inoltre prevede – in via eccezionale e in deroga alle aliquote del turn over – la possibilità di avviare ai corsi di formazione, a partire dal 1 ottobre 2015, i vincitori dei concorsi per volontari in ferma quadriennale nelle Forze armate, le cui graduatorie siano state approvate in data non anteriore al 1 gennaio 2011, nonché per i posti residui con gli idonei non vincitori attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei medesimi concorsi, appare evidente che tale decisione presa dall’Arma dei Carabinieri sia suscettibile di una valutazione amministrativa per una disparità di trattamento tra i concorrenti per l’ammissione alle Forze di Polizia, nonostante i parametri fisici, morali e attitudinali siamo praticamente identici.

Per mesi abbiamo sperato, ci sono state fatte promesse che le graduatorie di tutte le forze di Polizia avrebbero attinto dalle graduatorie degli idonei non vincitori del quinquennio precedente, salvo poi vedere esultare i nostri colleghi della Polizia, Guardia di Finanza, mentre noi abbiamo dovuto morderci le mani, senza nemmeno avere una minima spiegazione sul motivo di una scelta tanto diversa, per di più con la beffa di una graduatoria pubblicata a settembre 2010 e valevole per tutto il 2011.

Non possiamo credere che 3 mesi ci abbiano reso non idonei al servizio nell’Arma, tant’è che molti di noi hanno proseguito la carriera militare. Questa non è solo la storia di una promessa non mantenuta, ma soprattutto la storia di un diritto negato, scippato in maniera tanto inspiegabile.”

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