Polizia

ANONYMOUS BUCA I SERVER DIFESA E INTERNI. “GRAZIE PER AVER SMANTELLATO LA POLIZIA POSTALE”

I tagli dissennati all’apparato della sicurezza che hanno portato allo smantellamento degli uffici di Polizia Postale e delle Comunicazioni su gran parte del territorio nazionale, iniziano a dare i loro tristi frutti.

Nei giorni scorsi i server di Palazzo Chigi, Ministero della Difesa e Ministero dell’Interno, sono stati violati dagli hacker di Anonymous, che hanno sottratto documentazione contenente informazioni riservate, dati sensibili, ordinanze della Questura e altro, diffondendole sul loro blog e quindi, consultabili e scaricabili da chiunque.

Tra le tante cose, rese pubbliche anche email relative alla visita istituzionale del Premier Gentiloni a Bologna, nella giornata odierna.

«Quanto accaduto è di una gravità inaudita – commenta Gianni Tonelli, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) – il sistema di sicurezza dell’intero Paese è stato “bucato”. Questo dimostra ancora una volta come il piano di smantellamento della Polizia Postale stia dando i suoi frutti – e prosegue – le tanto sbandierate riorganizzazioni del Centro Nazionale per la protezione delle Infrastrutture critiche, hanno dato dimostrazione di totale incapacità».

«Il Ministro dell’Interno e il Capo della Polizia – prosegue ancora Tonelli – hanno rimosso nel giro di un giorno il responsabile nazionale della Polizia Postale, mentre stava conducendo indagini delicate, solo per non aver informato le vie gerarchiche. Allo stesso modo, adesso, dovrebbero adoperarsi per rimuovere sia il Direttore Centrale per le specialità, primo responsabile, sia i vari direttori, poiché questo accadimento ha dimostrato la loro incapacità nel settore. Non possono – conclude Tonelli – essere deputate per incarichi così delicati, persone che non hanno alcuna competenza in materia».

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